> Salve o popolo,
> mi chiedevo che cosa usassero i partecipanti di questo nobile
> consesso per gestire situazioni come la seguente (ad esempio): fare un
> backup su rete geografica (diciamo che si possa assumere una 100Mb/s
Backuppc è meraviglioso, fantastico, uno e trino.
Forse l'unico software opensource così figo che esista per i backup secondo me.
Ma come dici tu ha grosse criticità e limitazioni sui casi che evidenzi. E
tecnologicamente parlando c'è poco da fare, se l'approccio è quello, cambi
software ma il nodo del problema rimane.
Io personalmente non sposo mai backuppc come primo livello di backup in quei
casi.
Per me è il backuppatore "best effort", ovvero lui gira, poi ci mette quel che
ci mette, prima o poi finirà e avrò dei backup, probabilmente consistenti.
Anche perchè poi non puoi nemmeno affidarti su di lui per un bare metal
recovery di un server "intero".
Definire un RTO con BackupPC direi che è la cosa più impossibile che ci sia.
Al dilà di questo, secondo me la metodologia più veloce in assoluto per fare
backup dei "bidoni grossi" rimane fare snapshot "del bidone" (filesystem tipo)
e fartene una copia.
La cosa ancora più megahipster in assoluto avere una soluzione che fa change
block tracking e ti fa lo snapshot incrementale cosi da rendere tutto ancora
più veloce ed efficiente. Metodologia usata poi da tutti i sistemi più hipster
che trovi nel mercato anche se nel mondo opensource non ho ancora visti.
Una soluzione diversa dall'approccio sopra indicato, che è anche molto
vincolante all'hypervisor e all'infrastruttura e non sarebbe quindi
assolutamente attuabile nel tuo caso, è la soluzione adottata dal software
Veeam Agent for linux (free ma non opensource). Questa implementa un sistema di
backup di una efficienza assoluta.
Veeam Agent for linux ragiona a livello di singolo server quindi funziona su
qualsiasi cosa di fatto.
Hanno implementato un changed block tracking driver per linux (e supporta
svariati filesystem), che tiene traccia quindi dei blocchi cambiati a livello
di filesystem. permette quindi di fare backup incrementali a velocità e
ottimizzazioni supersoniche e il target del backup può essere svariate cose che
spedisci via rete dove vuoi.
L'idea di base a me sembra win-win ed è vero peccato che non ci siano
alternative opensource che la implementino.
M.
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