On 02/21/2014 10:29 AM, Fabio Casolari [Garp Lab] wrote:
non la farei cosi drammatica.....
ricordiamoci che non serve la capacità di rete delle olimpiadi.... che
sarà un campo dove presumibilmente ci saranno delle tende / un
accampamento....
Quanta banda internet serve? 1 Kbyte/secondo a utente? (sono stato
bassissimo) Sono 30 megabyte al secondo. 300 megabit. Dove li prendiamo?
e quindi ci saranno delle torri faro sulle quali montare i vari
AP..... se c'è la disponibilità di fondi per una rete MESH.... beh
allora abbiamo già fatto la rete no?
Certo, la rete pateticamente lenta. Seriamente, la tecnologia mesh e`
buona per una rete di emergenza, che viene creata al volo senza poterla
progettare prima, e che serve POCHISSIMI utenti pena il collasso
immediato. Non dimentichiamo che ad ogni "hop" la latenza raddoppia e la
banda dimezza. Certo se usi backbone a 5 GHz vai un pochino meglio, ma...
Ma non dimentichiamo mai che un singolo AP non puo` gestire piu` di una
trentina (diciamo pure 40 o 50) di client connessi contemporaneamente,
ANCHE SE NON FANNO TRAFFICO. Alla fine si crea cosi` tanto traffico di
controllo (broadcast, scambio chiavi, ecc) che il canale si satura senza
che passi un solo dato utile.
Non dimentichiamo nemmeno che ci sono solo tre canali utili che non si
sovrappongono (1, 6, 11) e che quindi spargere gli AP in modo che non si
interferiscano fra loro e servano al massimo 30 o 40 utenti ognuno, in
un posto dove la densita` di persone sara` molto alta (tanti client per
metro quadro) diventa impossibile.
Ci sono sistemi (da 5000 euro circa per 250 utenti e 16 AP + 1
controller) che aiutano a risolvere i conflitti radio fra i vari AP che
convivono nella stessa zona di copertura, e aiutano a indirizzare i
client sull' AP piu` libero, omogeneizzando il carico, ma comunque
saremmo vicini al collasso in ogni caso.
Se a questo aggiungi che, visto che la connessione del campo fa schifo,
molta gente provera` ad attivare l' AP personale sul telefono per
collegarci il proprio PC, e che questi AP personali aggiungono segnali
nella gia` saturissima banda ISM a 2.4 GHz, e che questi segnali
ovviamente non sono "armonizzati" dai controller di rete intelligenti di
cui sopra, quindi creano interferenze incontrollabili.
Di base il problema della wireless (wifi) e` molto semplice: nasce per
servire utenti a bassa densita`. Aumenta la densita` (a livello di una
sala di un cinema occupata per un quinto della capienza da persone
equamente distribuite nella sala) e la WIFI semplicemente collassa.
Servirebbero MOLTI piu` canali e un miglior algoritmo di controllo e
dialogo fra gli AP e i client.
Queste mie considerazioni vengono da un paio di esperienze dirette di
tentativi di fornire servizi wifi a una conferenza a basso costo. Sapevo
a priori che avrei avuto enormi problemi, e in pratica le mie predizioni
si sono rivelate esatte. Insomma, posso dire di essere un esperto su
come NON fare una rete wifi.
--
Fabio "Kurgan" Muzzi
- IZ4UFQ -
Chi e'? Giaaaanniiii! L'ottimismo vola!!Vedo cani che si masturbano,
commesse che hanno un buon sapore!
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