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Re: [Erlug] Fwd: [Hackmeeting] Wi-Fi aperto nelle zone colpite dal terre

To: ERlug - Lista Pubblica <erlug@xxxxxxxxxxxxxx>
Subject: Re: [Erlug] Fwd: [Hackmeeting] Wi-Fi aperto nelle zone colpite dal terremoto
From: Pietro Suffritti <pietro@xxxxxxxxxxxx>
Date: Fri, 08 Jun 2012 13:36:28 +0200
Il 06/06/2012 04:21, osoloco ha scritto:
Il 05/06/2012 13:13, Pietro Suffritti ha scritto:
decreto Pisanu
Iniziamo con una differenziazione dei termini, le leggi vengono
promulgate dal parlamento e possono essere abbrogate o modificate o
continuare la loro esistenza senza alcun intervento successivo. I
decreti legge hanno una durata ben definita e per sussistere debbono
essere prorogati di volta in volta.
L'ultima proroga al D.L. Pisanu è del 24 dicembre 2011 (quel tutto in
una conosciuto come mille proroghe) e si riferisce a una proroga
parziale. In questo link vi sono i particolari:
http://tmt-legal.com/portal/internet/decreto-pisanu-e-milleproroghe-%E2%80%93-il-wi-fi-non-si-tocca/

--
Osoloco

scusa, perdona la mia ignoranza, non sono un avvocato, e sto cercando VERAMENTE di capire COSA si puo' FARE DAVVERO e cosa invece TI FAI DEL MALE. visto che evidentemente hai studiato la cosa, ti chiedo consiglio. non vorrei replicare cazzate fatte altrove.
A termine dell'articolo da te citato c'e' la frase :
"Secondo le segnalazioni provenienti dagli uffici di polizia permane tuttora la necessità di prevedere il previo rilascio della licenza di pubblica sicurezza al fine di poter attivare i previsti, conseguenti controlli, nonché di disporre le prescrizioni ritenute necessarie per il pubblico interesse, emanando altresì eventuali provvedimenti inibitori." Ora, questo non significa, come spesso accade, una cosa del tipo "sissi', certo, tutto quel che vuoi, ma sappi che se ti azzardi io ufficio di polizia ti faccio passare il piu' brutto quarto d'ora della tua vita"? cosi' a mente mi viene in mente almeno un altro campo che non c'entra nulla con l'informatica in cui questo avviene regolarmente, restando ampiamente all'interno dei margini di discrezionalità di questori e prefetti, garantiti dal fatto che possono prendere ampi provvedimenti piu' o meno locali per garantire il controllo del territorio. e che se decidono di prenderli tutti insieme... giusto per fare un esempio, un moderatore di suono, aka silenziatore, in italia se anche solo te lo acquisti sei CERTO di infilarti in un mare di guai. eppure il d.lgs che li classificava come "robazze da guerra" e quindi li proibiva penso sia decaduto stile nel 1977 o giu' di li, non sono classificati come parti d'arma, il catalogo nazionale che rendeva le armi immodificabili non esiste piu'.... tu te la sentiresti di fare a schiaffi col questore o col prefetto di competenza della tua zona andando a questionare con lui sul fatto che i silenziatori non sono piu' illegali?
e col wi-fi sei certo che il caso sia differente?
in che modo?
perche' con la frase "disporre le prescrizioni ritenute necessarie per il pubblico interesse, emanando altresì eventuali provvedimenti inibitori." mi sembra che l'abbiano cantata abbastanza chiara, ma come ho detto prima, e' ESTREMAMENTE probabile che mi sbagli. sai di qualcuno che e' andato a parlare con qualcuno dell'amministrativa in questura e ha ricevuto risposte favorevoli? presso quale questura? sai come la pensano a Modena, Reggio o Bologna ?

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salumi e caci a tutti
Pietro Suffritti - Legolas The Elf
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