On 18 Dec 2011, at 17:22, Federico Calboli wrote:
> piace?
>
> http://www.sublimetext.com/
Sì, la versione 2 http://www.sublimetext.com/2 che attualmente è in beta (si
dice che dovrebbe uscirne a breve; il tizio faceva una release ogni tre per
due, adesso è più di un mese che è fermo).
È scritto in python, è multipiattaforma (windows, linux, OsX) ed è un prodotto
commerciale, non libero. Si può scaricare ed usare senza pagare, con un popup
che salta fuori ogni tanto con scritto "paga, plumone!"[*]. Una licenza, per
user, costa 59$, un prezzo tutto sommato più che onesto.
Lo uso da un paio di mesi, in alternativa a vi (che rimane comunque il mio
editor "principale") e - a studiarselo bene - è veramente notevole. Se si perde
un po'di tempo su github o si installa il package manager
http://wbond.net/sublime_packages/package_control si trovano in giro un bel
po'di plugin interessanti.
Non che abbia approfondito, ma a quanto pare si possono utilizzare i bundle di
textmate, che per i Mac-chinisti è una feature interessante. Se è vero[**]
quanto si legge in giro i mac-nerd stanno migrando in massa da Textmate a
Sublime Text.
Facendo riferimento a quanto si diceva nel thread, volendo c'è l'integrazione
con exuberant ctags, alla vim taglist (https://github.com/SublimeText/CTags)
> a me il side panel che mi dice donde sono nel testo/code garba parecchio.
Sì, riesci a vedere se c'è uno stacktrace in un log da millanta righe con un
colpo d'occhio! :-)
Ciao,
- ap
[*] non letteralmente, ma il succo è quello.
[**] …e tipicamente non lo è…
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