* Monday 31 October 2011, alle 15:15, Massimiliano Max Negro Masserelli scrive:
> > Scusa ma, clouda o non clouda?
>
> Ah dipende, il server te lo fai tu. Se vuoi il cloud, clouda, se no, no.
> Si, sono d'accordo, il termine cloud c'entra come i cavoli a merenda, ma
> visto l'andazzo attuale, non mi stupisce più di tanto.
>
> > Perchè la parte interessante di ubuntuone, dropbox ecc, non è mica il
> > filestorage eh.
>
> Beh, insomma. Per alcuni aspetti, ti do' ragione. Come strumento per
> replica e sincronizzazione di dati su diversi dispositivi, il fatto che
> ci sia o meno una nuvola dietro mi pare l'aspetto più trascurabile, alla
> fine.
"trascurabile my ass". Non ci capiamo, riformulo. Ha/ha in previsione
(per quel che ne hai capito, il sito fa merda), di includere
funzionalità cloud _semplici_? Perchè se no, è un filestorage con
eventualmente facility che già ho/posso fare in casa. Non è quello che
mi manca/che mi da dropbox. Il mio/un server è single point of failure,
il motivo per cui uso dropbox o u1 è esattamente che NON voglio un
single point of failure, non il fatto che "ci accedo dalla rete", questo
già succede dal 1991. ;)
Scherzi a parte: diciamo che il sito potrebbe essere curato meglio, e
io, onestamente, da una rapida occhiata, non ho capito se posso
installare, possibilmente in modo facile, nodi di questo ciappino e
renderlo appunto "cloud" oppure me lo devo inventare io. Se me lo devo
inventare, non vale più il gusto (per me), visto che c'è già roba che
funziona bene, è gratuita, e la roba che è seriamente sensibile la
cripto - con lo stesso principio per cui, se voglio che la mia
comunicazione sia sicura, cripto i messaggi, non c'è un modo più
"comodo".
--
Maurizio - Tannoiser - Lemmo
Founder Member of ERLUG http://erlug.linux.it
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Ogni modo e` un buon modo, per uccidere joe.
-- Davide Alberani
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