On Monday 07 January 2008 07:33:30 pm Fabio Muzzi wrote:
> On Mon, 2008-01-07 at 18:10 +0100, Davide Bolcioni wrote:
> > A proposito, Kurgan, non è che ti dai alla
> > virtualizzazione perchè con l'hardware hai troppa
> > sfortuna :-) ?
>
> No, in questo caso il problema e` come segue:
>
> un cliente ha una vecchia red hat 7 su cui gira da anni un gestionale
> senza perdere colpi.
>
> Ora il fornitore del gestionale dichiara che DEVO upgradare a fedora 8.
> Non sono ancora riuscito (solo perche` non sono andato fino a Torino
> con la frusta per gengive e il tronchesino spaccadenti) a farmi dire
> *PERCHE`* devo installare per forza fedora 8.
>
> A questo punto, il cliente non vuole cambiare il server, e io mi trovo a
> dover rasare tutto e installare fedora 8 (oppure tentare un upgrade?)
> sul server attuale.
A differenza delle Red Hat tradizionali, l'upgrade di Fedora è previsto solo
da una versione alla successiva. Ovvero l'unica distribuzione per cui è stato
provato l'aggiornamento a Fedora 8 è Fedora 7. Non dico che non funzioni, ma
mentre sono certo che il passaggio da 6 a 7, da 7 a 8 viene provato (ho visto
passare la segnalazione di problemi di aggiornamento dalla versione x a
quella che diventerà la x+1) non sono altrettanto certo di quanto siano state
provate altre combinazioni.
In teoria, yum può aggiornare l'intera distribuzione e ci sono state persone
che hanno riportato un esito positivo, ma le prove vengono sempre fatte con
riferimento all'aggiornamento tramite CD, sebbene non mi pare che il CD
introduca particolari furbate (anzi, a volte mescolando installazione e
aggiornamento introduce dei problemi).
> Siccome non mi piace molto come sistema, ho pensato:
>
> - installo un virtualizzatore sul mio portatile
> - installo fedora 8 sul virtuale
> - vado dal cliente
> - copio il gestionale sul virtuale
> - lo proviamo sul virtuale
> - solo se va, raso il suo server e tarro|ssh la macchina virtuale sul
> suo server, e ripartiamo con fedora 8.
Un gestionale su Fedora 8 ? Come si chiama che lo compro ?
> Della serie "quando va che tanto basta, non toccar che poi si guasta".
> Fino ad oggi con le due redhat che mi tocca gestire questo metodo di
> freezare tutto al CD di installazione e non toccare alcun aggiornamento
> ha sempre funzionato. Ovviamente sono macchine che stanno in LAN e non
> ho problemi di sicurezza, altrimenti non monterei MAI una RH.
Sciovinista, ti perdi la potenza di SELinux :-)
Davide Bolcioni
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