On Tue, 2007-12-18 at 16:02 +0100, Maurizio Lemmo - Tannoiser wrote:
> Nel frattempo che valuti le risposte che hai avuto, proviamo a fare
> anche un ragionamento diverso: *tu* cosa vorresti fare? Perche`
> scegliere come rilasciare del codice, posto che se ne abbia il diritto,
> e` una questione di scelte procedurali oltreche` personali.
>
Facile. Lo lascio "aperto". Credo nella filosofia del codice aperto.
E penso che piu' gente puo' metterci la testa, migliore sia il risultato
finale.
Il problema nasce da due fattori:
a) e' un software che viene sviluppato "su commissione". Ergo il
committente deve decidere se lasciarlo aperto o meno. E qui penso stia
in gran parte nella mia bravura a convincerlo che ne vale la pena.
b) Trattasi in definitiva di software "iperdedicato". Un pc montato su
una linea di produzione, che sovrintende alla linea.
Le schede si vendono insieme alla linea, da sole non hanno senso.
E una linea di produzione di quel tipo costa centinaia di migliaia di
euro. Non e' certo il costo della scheda/software che sposta il costo
della linea.
...CUT...
> Ovvero: se estendi/modifichi un driver gpl, lo rilasci gpl _punto_.
>
Chiaro e limpido.
> Se te lo scrivi/riscrivi da zero, e usi *solo* le interfacce di
> comunicazione con il kernel, puoi rilasciarlo anche binario con una
> licenza che ti pare (vedi nvidia, ati).
>
Quindi se io faccio un driver usando solo le interfacce di comunicazione
col kernel, posso rilasciarlo come preferisco.
> Occhio: quest'ultimo approccio non e` ben visto (io mi devo fidare del
> tuo modulo binario? perche`?), e ha senso solo, IMHO, se pensi che ci
> sia un valore commerciale alto nella realizzazione di tale driver, in un
> contesto "per copia" (hardware molto particolare e dedicato, nonche`
> costoso).
>
Concordo in pieno, ma come detto sopra, non puoi "copiare" una linea di
produzione di quel tipo. (Si, i cinesi lo possono fare, lo so!)
> Tolti quei due o tre casi (hw costosissimo, dedicatissimo), sono
> malinconie di alcuni produttori che NON incontrano il favore del
> pubblico e degli sviluppatori.
>
Penso di ricadere in uno dei risicati casi. Purtroppo.
> Spero di averti dato qualche spunto di riflessione aggiuntiva.
>
Come sempre.
Il problema rimane sempre convincere il committente, e tutta la filiera
che parte e segue il pc.
Non penso sia possibile copiare la linea, ma le tecnologie che ci sono
sotto quelle si. E temo che sia li dove si ferma il discorso "open" o
"closed".
Grazie come sempre.
PS: Penso che alla prossima cena ERLUG trovero' il modo di venire,
finalmente, a conoscervi tutti di persona !
|