Ciao,
mi intrometto (anche se un po in ritardo) nel discorso, e nella
partecipazione, se possibile:
1) con il professore itp ci si parla, lo si CONVINCE della bontà di certe
soluzioni, o almeno si capisce perche è tanto beato di averne delle sue
(leggasi windows). Inoltre, non capisco perche gli provochi tante orticarie
l'avere linux in ogni macchina.. al boot si mette un loader che di default
carica windows.. e lui è contento...
2) una installazione (linux) fisica in ogni macchina non vi è neccessaria: è
sufficiente un boot via rete, sperando che i vostri computer lo supportino;
se ti sfugge cos'è il boot via rete, è presto detto: si installa un linux su
una macchina "server" (reale o vmware [o affine]), e tutti i client (a loro
volta reali o emulati) al boot possono prendere il sistema operativo via
rete; probabilmente non funzionerà tutto, tipo audio e video accelerato, ma
non è il vostro obiettivo, sicuramente. Ci sono poi varie situazioni
ricreabili per ogni esigenza, tipo linux emulati dentro linux, per creare
reti virtuali dentro una sola macchina, e cosi via... ma i dettagli magari
con calma, nelle prossime puntate.
Poi, per momenti ludici tipo tornei di nexuiz
(http://www.alientrap.org/nexuiz/), ci si può pensare in un altro momento :D.
3) sono sicuro, o almeno spero, che dopo aver visto i 12314 programmi che ci
sono per ogni vostra esigenza (il primo che mi viene in mente è ktechlab, qui
uno screenshot http://ktechlab.org/wiki/index.php?title=Index:Screenshots),
il prof cambierà idea, o quantomeno gli altri lo costringeranno a farlo.
Dei suddetti programmi posso farti una lista (e darvi qualche dimostrazione
pratica), perche illo tempore feci una distribuzione live con tutti questi,
mai terminata e diffusa peraltro, solo perchè alla fine persi un po interesse
per queste cose e mi dedicai ad altro, ma posso rispolverare il tutto. La
presentai, ricordo, al linux day di orvieto del 2006, mi pare, e c'era giusto
una scuola, tra il pubblico, un itis, mi sembra, e il professore era in
giubilo vedendo questi simpatici programmini. Se vuoi, ricontatto gli amici
miei di orvieto e chiedo loro di rintracciare sto professore, cosi lo fai
parlare con i tuoi... non lo so... ti butto li quest'idea tanto per...
Quantunque, appunto, erano dei programmi tecnico-scientifici, tipo ide-tools
per l'elettrotecnica-elettronica, un certo numero di compilatori per vari
linguaggi, ide-tools matematici, eccetera. Un altro nome interessante che
forse ti potrà piacere, dopo ktechlab, è maxima, che è un analogo di derive,
ha una sintassi similare e cosi via.. io lo us(av)o per risolvere velocemente
le equazioni dei mosfet, in elettronica digitale.
cià :D
Massimiliano
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