Alessandro Ronchi ha scritto:
> Il 04/11/07, Roberto Orsini<fogbank@xxxxxxxxxxx> ha scritto:
>
>> Maurizio Grillini wrote:
>>
>
> Le statistiche che guardo di più sono quelle del W3schools. Qualsiasi
> sia la modalità con la quale prendono quei dati, credo che la cosa
> importante sia il trend, che per Firefox per fortuna è positivo.
> Purtroppo questa è una battaglia impari, come sappiamo IE viene
> installato di default.
>
OK, ho trovato le statistiche:
http://www.w3schools.com/browsers/default.asp
Grazie per la segnalazine, le guardero' con calma, probabilmente le
utilizzero' insieme alle altre
> Però quando mi chiedono di fare assistenza a pc di parenti ed amici la
> prima cosa che faccio è eliminare outlook, office ed IE a favore delle
> alternative libere.
> Vi invito a fare altrettanto.
>
...fosse facile! Poi ti chiamano chiedendo dove e' "Internette", dove e'
"la posta" eccetera... che fai, gli metti l'icona dei vecchi programmi?
> La cosa importante a mio parere non è conquistare il mondo, ma
> mantenere una buona percentuale di diffusione per fare in modo cda
> essere considerati dagli sviluppatori web.
>
> Lo stesso, purtroppo, non accade con Linux. La percentuale di utenti è
> sempre troppo bassa perché i produttori ne tengano conto...
>
> Però se Firefox mantiene la sua posizione o migliora, le cose possono
> miglioraren anche per Linux: molte applicazioni si stanno spostando
> sul web, e se viene mantenuta una interfaccia standard il cambio di
> sistema operativo diventa possibile, oltre che vantaggioso per una
> serie di motivi che non sto certo a ripetere qui.
>
quoto - aggiungo che probabilmente tra 10 anni non esistera' "questo" pc
e probabilmente non si sentira' piu' parlare di sistema operativo.
L'importante e' iniziare a usare strumenti multipiattaforma e formati
aperti.
Ciao
Grillo
--
Maurizio Grillini
www.grillini.com
Linux Registered User #281539
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