Scrive Francesco Biacca <cbiacca@xxxxxxxxxxxxx>:
> Credo sia molto più costruttivo proporre la creazione di nuovi centri di
> ricerca, chissà che non si crei una sorta di competizione che possa dare
> nuovo slancio al settore della ricerca in questo paese.
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200704articoli/20517girata.asp
Noi tutti ci chiediamo: com'è possibile che paghiamo più tasse di tutti e non si
avanza di un passo? Dove vanno tutti quei soldi di tasse che gli altri paesi non
hanno, pur tuttavia sono più avanzati di noi e hanno un tasso di sviluppo
dimolto superiore al nostro?
- Gli amministratori pubblici (dal parlamento alle provincie, regioni e grossi
comuni) prendono valanghe di soldi: sono gli unici che si arricchiscono senza
fatica e senza timore di fallimento;
- In tanti decenni fra Cassa del Mezzogiorno, Cassa depositi e prestiti e non so
cos'altro, al meridione sono andati miliardi di miliardi di denaro pubblico che
non si sono tradotti in nulla, nè infrastrutture, nè servizi, nè altro (io lo
so perché sono terrone e quindi lo vedo);
- Sono passati terremoti, crisi del petrolio, crisi economiche ecc., si sono
succeduti governi, ora di centro, ora di destra, ora di sinistra, e di su e di
giù, ma l'unico organismo che non ha fatto una piega, che ha sempre goduto di
ottima salute, è stata la malavita organizzata.
Ecco, 2+2 fa 4.
Questo sistema è talmente radicato che non esiste più via d'uscita, l'Italia
ormai è una boccia persa.
Tit.
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