* giovedì 03 agosto 2006, alle 13:05, Filippo Biondi scrive:
> Finalmente ho fatto amicizia con mutt, ma vi chiedo un parere su un paio di
> questioni:
Una premessa. A costo di essere un filo autoreferenziale, in questi anni
ho scritto molto su mutt, in lista. Se hai qualche minuto, una ricerca
negli archivi potrebbe darti dei risultati utili.
> - Scenario1: Ho 4 account di posta (su domini diversi, ufficio,gmail,yahoo..),
> ho usato ognuno di questi per iscrivermi ad almeno 2 ML, ricevendo quindi
> posta da un totale di 8 ML (/me che vuole essere chiaro questa volta :P )
> Per ora fetchmail scarica tutti gli account, mentre in postfix ho impostato
> come relayhost solo uno di essi (quindi per ora mando posta da un solo
> account).
>
> - Domanda1: Come fare per scrivere/rispondere in modo trasparente ad ognuna
> di esse?
> O in alternativa, come posso usare relayhost multipli con postfix? (perche'
> cmq non credo basti riscrivere il From: alla bisogna e mandare dal
> medesimo relayhost )
> Il Transport di postfix potrebbe essere cio' che cerco?
Non serve. Tipicamente, chi ti fa relay, non si cura del tuo from, ma
solo che tu abbia le credenziali giuste per inviare posta attraverso il
suo mail server. Questo perche`, _per definizione_ il from e` arbitrario,
e non vincolante.
Morale: sia che tu ti autentichi (smtp-auth, ecc.) sia che tu faccia
relay perche` sei sulla rete *giusta*, puoi quindi, impostare il from
che piu` ti aggrada.
Poiche` (quindi) il from e` una misura estetica ed editabile,
suggerisco l'uso di alternates (vedi anche il manuale di mutt).
In sintesi:
alternates ti permette di specificare gli indirizzi che devono essere
riconosciuti come "tuoi", e quindi ti e` possibile, in modo
sufficientemente automagico, di rispondere con il from "giusto" a
partire da questo contesto.
un alternates tipico puo` essere:
alternates =
'(tann|tannoiser|maurizio|mizio)@(erlug\.linux|linux|tenzione)\.(it|com)'
questo fa si che ogni indirizzo venga verificato verso questa regex e
quindi definito come "mio" oppure no (tannoiser@xxxxxxxxxxx si,
pippo@xxxxxxxxxxx no).
L'altro aspetto importante, e` l'uso di
set envelope_from = yes
che fa si che il from dell'envelope venga impostato uguale al from della
mail (necessario in alcuni mlist manager tipo ezmlm, o smtp un filo
draconiani).
Completa il tutto con un folder-hook oppure un send-hook che definisce
delle direttive in base a determinate condizioni (il manuale qui e`
d'obbligo e qualcuno, mi pare, ti ha gia` dato la direzione giusta).
Perche` il folder-hook sia efficace, devi *prima* spartire correttamente
le mail in apposite mailbox/folder, magari con procmail o amici
similari.
> - Scenario2: Fetchmail che scarica in sequenza tutti gli account
>
> - Domanda2: E' possibile dire a Fetchmail di scaricare in parallelo?
> Magari forcando tante volte quanti sono gli account in .fetchmailrc?
In che senso/perche`?
Volendo, puoi creare diversi file di conf per fetchmail e lanciarli in
parallelo (x istanze con file di conf a runtime, da x console) ma con
quale vantaggio?
Cmq le mail vengono depositate in una tua mailbox locale, quindi?
Ps: fetchmail mi scarica cmq piu` messaggi di quanti ne ricevo (nel
senso che e` piu` il tempo che dorme, che quello che riceve), e ti
posso assicurare che ne ricevo abbastanza. ;)
--
Maurizio - Tannoiser - Lemmo
Founder Member of ERLUG http://erlug.linux.it
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Prende li` il telefono, vero?
-- cena linuxmeeting 2002
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