On Wed, 14 Dec 2005 03:24:32 +0100
Massimo Danieli <m.danieli@xxxxxxxxxxxx> wrote:
Leggi questo interessante paper
Ehm _questo_ http://www.telug.it/netiquette/no-html-mail.html
interessante paper ;)
Tra l'altro, aggiungerei... se no sembra sempre che siamo dei lunatici...
per il punto 1:
per vedere un messaggio html ci vuole un programma grafico.
Per comodità o per necessità ci si può trovare in condizioni in cui si è sprovvisti o non si usa un
programma di posta elettronica grafico. Spesso la ragione è che si lavora su macchine in remoto... ma anche il
fatto che ci si è abituati con un "bel client".
per il punto 2:
i programmi che scrivono email in html producono html di pessima qualità, con il risultato che cercare all'interno di un archivio di email html la parola "pippo" può essere decisamente
più oneroso che cercarlo in email di testo (<b>Pi</b><b>ppo</b> o <font face="arial" size="+2"><b>P<font face="arial"
size="+2">ippo</b></font></font> e amenità).
Qualcuno non ha ancora la linea flat. Il fatto che ce l'abbia non implica il
fatto che voglia usarla per scaricare i babbi natali con le renne sullo sfondo
di ogni email che riceve.
per il punto 5:
la connessione si paga.
mancano:
bug per il tracking del ricevimento email
Ovvero html nelle email che fa riferimento a immagini sul web. All'apertura
dell'email alcuni client sciocchi scaricano le immagini dal web, il mittente
esaminando i log del suo server web può sapere se e quando abbiamo letto la sua
email.
Non siamo luddisti, alcune di queste ragioni stanno via via stemperandosi... nel senso che
quando tutti avranno 10Mb forse si potrà considerare l'aprire sessioni X per usare
programmi grafici in remoto o amenità varie, quando i dischi costeranno 1 Euro al
Terabite anche l'archiviazione sarà un problema marginale, quando i pda/smartphone
whatever avranno 256Mb di ram e tutti avranno una connessione flat umts da 10Mb etc...
Però a pensarci bene sarebbe comunque un bello spreco.
Infatti il contenuto medio di un email non necessita di particolare controllo dell'impaginazione,
colorini e amenità. Più il contenuto di un email ha valore, più si tenderà ad
archiviarla e a renderla ricercabile.
I vantaggi dei colorini, immaginine, amenità continueranno a essere trascurabili rispetto
agli svantaggi di avere email "mal scritte" e difficili da archiviare, trasmettere e
ricercare.
A meno che tra 10 anni ci saranno client email che scrivono corretto xml/xls ma non
è che se ne senta proprio la necessità eh...