On 5/18/05, emiliano <emiliano.tidona@xxxxxxxx> wrote:
> Non trovate singolare o quantomeno curioso che una iniziativa rivolta ai
> true-hackers , che si premura giustamente di distinguere tra hackers e
> criminali tecnologici, proponga come mezzo per chiarire tale distinzione una
> gara a chi è più bravo a fare il criminale tecnologico?
Io credo che il punto di vista sia totalmente diverso. Sapere come
attaccare una macchina è in generale una condizione indispensabile per
sapere come difenderla...
Un esempio concreto di attacco "pacifico" volto proprio ad aiutare il
proprietario del server eccolo qua:
http://www.freelists.org/archives/fanolug/02-2005/msg00075.html
Capisco la tua posizione, ma credo che i "veri hacker" della lista
possano confermare questa vision...
Dopo tanto moralismo, mo vado a sfondare msn.com
Andrea
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