Andrea Paolini said the following on 13/04/2005 15.03:
Senza offesa, ma la considerazione sui "200 dove c'è il limite dei 50"
mi sembra un po' qualunquismo da bar.
Lo è. Un po' per scelta, un po' per necessità, sono senza macchina da
quasi un anno. Vado a piedi od in bicicletta, quando il tempo lo
permette. Altrimenti in autobus. E' strano, dopo tutto questo tempo
senza auto vedo la strada da una prospettiva diversa e mi sembrano
ancora più assurdi tutti quei cavalli pigiati sotto il cofano di una
macchina. Mi sembrano assurdi perchè, mi pare, servono per andare molto
forte e non capisco *dove* si possa andare così forte, e forse non
afferro neanche il perchè.
E la mia affermazione è ancora più qualunquista se penso che l'ultima
mia macchina era un TDI 1.9 con 110CV.
Non ho assolutamente le competenze per affermare che l'utilizzo degli
oli vegetali come carburante sia consigliabile. Ho solo riferito una
esperienza che conosco bene. La saxo in tre anni non ha mai avuto
bisogno del meccanico. Certo un caso vuol dire poco. Di sicuro i motori
diesel sono stati progettati per funzionare col gasolio, e col gasolio
andranno certamente meglio. E' anche evidente che se l'olio di colza, ad
esempio, diventasse l'ultimo carburante disponibile sarebbe tassato come
gli altri carburanti e costerebbe ancora più del gasolio.
A mio parere il punto cruciale non è stabilire quanto sia
stupido/ingenuo/utopista l'automobilista che rovescia una latta di olio
nel serbatoio. Piuttosto se è stupido/ingenuo/utopico mettere in
discussione l'economia "petrolcentrica" e tutto quel che ne consegue.
Mi scuso per l'OT.
--
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