On Sun, 13 Mar 2005 16:59:41 +0100
andrea abelli <andrea@xxxxxxxx> wrote:
> > A meno che tu non ti riferisca _esclusivamente_ all'utenza desktop
> > (che sono un sottoinsieme di un sottoinsieme), la storia e i fatti
> > ti danno drammaticamente torto.
> l'utenza desktop, aziendale e privata e' quella che fa mercato: il
> sistema operativo unico e' il sistema operativo unico proprio
> perche' ha saputo sfruttare l'utenza desktop.
Come dire che tutti usano l'automobile VW e non l'autobus ;)
Non confondiamo causa e effetto.
> > Ti faccio notare che il ragionamento "avrai un unico sistema" e`
> > proprio quello che ha generato il mondo del software libero (come
> > forma di opposizione a).
> infatti a tutte quelle persone che hanno copie del sistema operativo
> unico non licenziate, questo discorso interessa molto... moltissimo.
Lo trovo un discorso che segue una logica pericolosa e anche poco
vera.
Cioè, il vantaggio di passare da Windows a ubuntu per un "pirata" è
quello di non essere più "pirata"?
Mi sembra come la legge sul falso in bilancio.
> > Le esigenze dei singoli NON sono uniformi, e NON sono
> > uniformabili. Con
> mmm.. vuoi venire a fare un giro nella societa' di oggi?
Dissento da entrambe.
Economia di scala, standard, specializzazione, interdipendenza.
Chiamare il problema "esigenze dei singoli" mi sembra rendere
l'argomento un po' frufru.
Un programma di videoscrittura risponde più o meno alla stessa
esigenza: tex e word sono "specializzazioni". Vestirsi tutti uguali
come i Cinesi di 30 anni fa non sarebbe male peccato che non ci si
possa vestire nella stessa maniera ai Caraibi e in Lapponia.
E il valore aggiunto stà nel lavorare in entrambe le direzioni:
uniformare per ridurre i costi e semplificare la manutenzione,
differenziare per aumentare l'efficienza. Problema per altro comune
anche a altri settori, niente affatto esclusiva dell'informatica.
E a guardarci bene il soft Libero è adattissimo per perseguire questi
obiettivi: interoberabilità per accettazione, modularità per riuso,
differenziazione per libertà (di fork), economia di scala per libertà
di contribuire.
--
Ivan Sergio Borgonovo
http://www.webthatworks.it
|