E ’l duca lui: "Caron, non ti crucciare:
vuolsi così colà dove si puote ... o meglio ...
Cos'è cos'è questa sensazione
è come un treno che passa dentro senza stazione
Dov'è dov'è il capostazione
sto viaggiando senza biglietto e non ho direzione
è lei è lei che prende la mia mano
e mi accompagna in questo lungo viaggio andiamo lontano
ecco cos'è tutto il mio stupore
non è facile guardare in faccia la trasformazione
Maurizio Lemmo - Tannoiser wrote:
> Condivido dal punto di vista tecnico quello che hai scritto. Mi sfugge
> il concetto sotteso. Proprio perche` debian *non* ha un wm predefinito,
> e` importante che i suoi maintainer, si attengano al sistema di menu
> standard in debian.
>
> Proprio perche` ubuntu *sceglie* di avere un wm predefinito, e` compito
> dei suoi maintainer inserire gli elementi che lo caratterizzano.
sara' fatto.
> A meno che tu non ti riferisca _esclusivamente_ all'utenza desktop (che
> sono un sottoinsieme di un sottoinsieme), la storia e i fatti ti danno
> drammaticamente torto.
l'utenza desktop, aziendale e privata e' quella che fa mercato: il
sistema operativo unico e' il sistema operativo unico proprio perche' ha
saputo sfruttare l'utenza desktop.
> Io eviterei certi proclami da "vi spiego dove andra` il mondo del
> software nei prossimi 5 anni", poi, oh, liberissimo.
non era nelle mie intenzioni, non mi e' mai piaciuto il proselitismo,
anche se il visionariato non e' un lavoro dignitosissimo.
>>credo sia l'unico modo per diffondere una distribuzione debian:
si, dato che tutto sembra essere relativo, "unico modo" e' un po' forte,
come affermazione.. diciamo che e' l'unico modo che ha funzionato.
> 11 architetture
sistema operativo unico: 1a architettura e alle volte sparc...
> 18 mila e rotti pacchetti sorgenti
stessa cosa precisa di ubuntu.
> 1200 tra DD e maintainer
stai parlando di ubuntu?
> A me pare abbastanza diffusa.
gira tutto intorno a cosa si intende "abbastanza".
se ti sembra abbastanza diffusa piu' del resto dei sistemi operativi, lo
diciamo a quelli della fsf, cosi, dato che sara' direttamente la
maggioranza degli utenti informatici a parlare per loro, chiudono su e
gli paghiamo da bere.
-comunque io sto parlando di un sistema operativo funzionante, che per
essere usato non necessiti una master in scienze informatiche o
cos'altro.. diciamo quello che i libri accademici chiamano "un sistema
operativo" [tennembaum, 2000].
debian in questo mi sembra migliorabile: ubuntu, potrebbe essere una
soluzione.
>>sistemi stabili [vorrei cmq che qualcuno mi spiegasse cosa si intende
>>per /stabile/ in enunciati come: "se ti serve un sistema stabile, scegli
>>woody"; perche' se con woody si intende tutto il software contenuto nei
>>repository woody, bhe, controlliamo un secondo le librerie grafiche
>>utilizzate da synaptic: questa non e' "stabilita'"] e aggiornati.
>
>
> Significa che c'e` un security team, e una procedura molto forte di
> valutazione del software. Io auguro al team di ubuntu di raggiungere
> certi risultati. Per ora, sono solo speranze e promesse. Su. Evitiamo di
> dire cose sciocche sull'onda dell'emotivita`.
se consideri tutti i nuovi utenti che ubuntu ha trascinato a linux...
come "speranze e promesse".. mi sembrano molto tangibili.
> Non ho motivo per non credere che non possa accadere, non ho (e non hai)
> elementi per avere sicumere oggi, visto che tu stesso affermi che ubuntu
> e` nelle sue prime release, e diversi aspetti sono "in maturazione". Per
> altro, mi pare fisiologico.
cio' non toglie che tanto, molto, sia gia' stato fatto.
sicumere... mmm no.. non fumo.
> Sono lieto che piaccia il progetto ubuntu. Conosco personalmente, e` ho
> una stima enorme in alcune delle persone coinvolte. Da qui, alla
> "panacea" per tutti i mali, alla "nuova rivoluzione linux", pero`, ce ne
> passa.
non panacea di tutti i mali, semplicemente evoluzione [non in bene, non
in male, semplicemente un evoluzione] del concetto debian.
> Ti faccio notare che il ragionamento "avrai un unico sistema" e` proprio
> quello che ha generato il mondo del software libero (come forma di
> opposizione a).
infatti a tutte quelle persone che hanno copie del sistema operativo
unico non licenziate, questo discorso interessa molto... moltissimo.
> Le esigenze dei singoli NON sono uniformi, e NON sono uniformabili. Con
mmm.. vuoi venire a fare un giro nella societa' di oggi?
> buona pace di quello che pensi tu, Bill, e tutti quelli che pensano che
> ci sia un solo e unico modo per fare un browser, piuttosto che un MUA,
> piuttosto che un programma di scrittura.
allora? questa woody e' stabile o no?
buona vita, #con il sistema operativo che volete
andrea
--
Rhythmbox
"I should fix this, because it's not a bug for an http stream to end."
Matt Zimmerman
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