On Mon, 10 Jan 2005 13:55:07 +0100
Andrea Paolini <ap@xxxxxxx> wrote:
> Non colpa della digestione, è che sono stato morso dall'oracolo di
> Delfi[*].
E` morto avvelenato?
> In breve, il concetto è che non sempre quello che sembra fico o
> "bleeding edge" è la soluzione giusta.
Qualche malalingua scambia il mio luddismo per pavidità.
Qualche malalingua scambia la mia pigrizia per luddismo.
> Secondo me il riconoscimento della scrittura naturale corsiva NON è
> la soluzione /giusta/ per un dispositivo palmare (ed ho grossi dubbi
> che lo sia anche per un tablet PC)[**].
Non lo ho detto nemmeno io che penso sia la soluzione giusta... ma su
un coso che deve essere portatile una tastiera decente non ce la
attacchi... e anche portarsi dietro una folding tastiera rende il
dispositivo non portatile.
In questo momento usare un cello come un block notes mi sembra la cosa
più ergonomica, non ho detto che sia uno spasso.
Anche il blocknotes in piedi non è esattamente comodo.
Riconoscimento vocale? non da solo eg. invia, cancella... Senza tener
conto dell'incapacità della macchina di capire il contesto... si parla
molto più velocemente di quanto non si pensi fin troppo spesso.
La PS2 nel sedere non ho voglia di mettermela...
--
Ivan Sergio Borgonovo
http://www.webthatworks.it
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