* Monday 07 June 2004, alle 14:57, Marco Valli scrive:
>
> Piu' che altro, una comunita', qlq comunita', non ha bisogno di qlcn che
> dica che Tizio puo' fare questo, mentre Sempronio non puo' fare
> quest'altro.
Cazzate, scusa il francesismo
Le comunità servono per perseguire un fine comune, _anche_ decidendo
cosa fare e cosa no.
La situazione che tu descrivi, per molti versi condivisibilissima, non è
una comuità propriamente detta.
> Paura dell'equazione Linux = Comunisti? Mi pare ingiustificata: oramai
> pure i giornalisti si fanno degli scrupoli nell'usarla - visto che
> anche a loro rendersi ridicoli garba poco.
No paura dell'equazione linuxari=noglobal=vandali
Se la comunita' si è sbattuta per anni per far vedere il software libero
in una certa maniera un azione di questo tipo (sempre che l'abbiano
davvero fatta eh, ma questo e un altro par di maniche) è quantomeno un
autogol clamoroso.
> Se poi qlcn e' offeso perche' hanno defacciato il sito del suo "partito
> del cuore", beh, nulla di male; ma _forse_ questo genere di
> indignazione qui e' OT.
A parte che non sarebbe OT, da dove hai ricavato sta impressione ?
BTW un deface e _quasi_ sempre un azione idiota, IMHO.
Andy
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Ha un tatuaggio sulla spalla
con scritto il rock non mi molla
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