On Fri, Apr 30, 2004 at 07:22:13PM +0200, Maurizio Lemmo - Tannoiser wrote:
> Perche` ancora non funziona:
> 2 casi.
> caso 1. Gli sviluppatori sono tutti stronzi, e ci godono a vedere gli
> utenti soffrire.
> Nonostante sia uno scenario affascinante, mi resta difficile pensare
> che nemmeno _uno_ sviluppatore sia non-stronzo. Ad esempio Enrico Zini,
> e` un "utente oriented" da sempre.
> Mi sentirei quindi di scartare questa accattivante ipotesi.
Non essere così dicotomico :) Io questa ipotesi non mi sentirei di
scartarla del tutto. Tanto per dire:
- Io (Enrico Zini) non ho ancora mai scritto niente sul rilevamento
dell'hardware
- Se mi dedico al rilevamento dell'hardware, posso testarlo solo
sull'hardware che ho, il quale copre con molta difficoltà la gamma
dell'hardware rilevabile
- Il vero hardware detection è stato fatto per la prima volta da Klaus
Knopper non molto tempo fa[1]. Funziona già parecchio bene, ma è
giovane, ed è normale che ci siano ancora delle sfighe
- Vari sviluppatori, se non devono montarsi a mano hardware e
software non si sentono sicuri. Un'enorme percentuale degli
sviluppatori principali di Debian sono così, o almeno lo sono stati
fino a poco tempo fa. Di nuovo, Knopper e Alextreme hanno mostrato
che si può fare hardware detection al boot, e potrebbe pure
funzionare, e col tempo sembra che qualcun altro se ne stia
accorgendo
- Esiste effettivamente dell'hardware merdone, ed è criminale che non
ci si metta a fare dei buyers' guide che ti dicano cosa puoi comprare
che è stato fatto da una ditta seria che rispetta le specifiche e
pubblica le interfacce [2]
Ciao,
Enrico
[1] Per vari motivi:
1) Ha lo scopo di far andare la macchina senza rompere i coglioni:
- fa parte del processo di boot, e se non va non parte la
macchina, quindi deve andare
- non deve chiedere niente, altrimenti se devi rispondere
sempre alla stessa domanda ogni volta che fai boot è un
supplizio
- niente configurazione a mano perché sei read-only e non la
puoi scrivere
2) E' abbastanza diffuso e diffondibile da vederlo girare su
un'enorme gamma di hardware
[2] Si fa presto a dire "i venditori". Ma se io dovessi aprire un
negozio di hardware, non ho la più pallida idea di cosa va con Linux e
cosa no. Io che uso Linux da più di 10 anni. E sicuramente è
improponibile che mi metta ad acquistare, aprire e testare ogni nuovo
zavaglio che arriva al mio fornitore. Ergo, una buyers' guide del
genere servirebbe pure a chi vende e consiglia l'hardware.
|