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Re: [Erlug] Difficile che Sarge venga rilasciata quest'anno

To: erlug@xxxxxxxxxxxxxx
Subject: Re: [Erlug] Difficile che Sarge venga rilasciata quest'anno
From: Ivan Sergio Borgonovo <mail@xxxxxxxxxxxxxxx>
Date: Thu, 29 Apr 2004 14:03:23 +0200
On Thu, 29 Apr 2004 12:02:29 +0200
Maurizio Lemmo - Tannoiser <tannoiser@xxxxxxxxxxx> wrote:

> * giovedì 29 aprile 2004, alle 10:30, Ivan Sergio Borgonovo scrive:
> > Certo, uno guarda e vede che tra potato e woody ci sono stati 2
> > anni di mezzo. Ma Woody è già in giro da 2 anni... e non siamo più
> > nel 2000 e oggi ci sono molte più aspettative.
> 
> Che installi redhat (ops. fedora).

Mi sembra che sia qualche cosa che valga la pena provare ad evitare.

> > Cioè il Social Contract è stato cambiato quando ormai ci si
> > aspettava che Sarge diventasse stable. Anche in termini di
> > immagine non è il massimo delle Public Relation.
> 
> Pubblic Relation, eh. Capito tutto.

Dai eh. Non è che ognuno di noi vive su un'isola deserta.
L'assunto "bhe fino ad adesso ce l'abbiamo fatta senza" mi sembra un
po' presuntuoso e se non è presuntuoso potrebbe essere inutilmente
masochista. Senza mettere in discussione il traguardo che ci si
prefigge c'è da chiedersi se questa sia la maniera più "economica" per
raggiungerlo.

Non ho risposte in tasca e ho già fatto notare che sono consapevole
che avere 2 linee di intenti per una Sarge stable con il vecchio SC e
una Sid testing con il nuovo comporterebbe dei costi più alti in
termini di sviluppo che tenere Sarge in testing con il nuovo SC.

Ma ci sono anche altri costi da mettere in conto.

Qua non si tratta di paragonare la software house che gestisce le
release per massimizzare il profitto con lo hobbista "ideologicizzato"
che gestisce le release quando il software lo soddisfa.

Credo che la dichiarazione di intenti di far si che Debian sia Libera,
sia semplicemente un mattoncino di un traguardo più ampio che riguarda
l'accessibilità del Software Libero senza che questo sia un
esperimento di cantina riservato ai ricercatori del MIT.

E se per il raggiungimento dell'obbiettivo più ampio, Debian deve
arrivare a compromessi non mi scandalizzo affatto.
Poi lo so che ci sono compromessi inaccettabili proprio perchè mettono
in pericolo il raggiungimento di obbiettivi di lungo termine.

Rimane il fatto che al 27mo annuncio di release date, questo
probabilmente verrà visto da una buona fetta come una rottura di palle
per ubbie ideologiche.

Una delle responsabilità che Debian si è presa, non gli è stata
imposta, è quella nei riguardi dei suoi utenti. E questo la fa
preferire anche a RH o SUSE... proprio perchè il SC di Debian suona
molto più solido di una qualsiasi SLA.

E non saranno pochi gli utenti che vedranno questo ritardo come
un "disservizio", una mancanza di "affidabilità" ingiustificabili.


Poi magari hai ragione... ma trovo che queste scelte comportino dei
rischi non indifferenti per potersi permettere dei pregiudizi.


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