---------- Messaggio inoltrato ----------
Subject: [Scuola] [Fwd: [Discussioni] Diario di un Pinguino: Il Progetto
Lazzaro approda aFoggia]
Date: 14:39, domenica 18 aprile 2004
From: "Francesca Campora" <abnormal@xxxxxxx>
To: scuola@xxxxxxxxxxxxxx
-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: [Discussioni] Diario di un Pinguino: Il Progetto Lazzaro approda
aFoggia Da: "The Jackal" <jackal@xxxxxxxxxxxxx>
Data: Sab, 17 Aprile 2004, 6:00 pm
A: discussioni@xxxxxxxxxxxxxxxxx
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Anzitutto mi presento.
Sono The Jackal, socio fondatore ed attuale presidente del CapitanLUG -
Capitanata Linux User Group ( http://www.capitanlug.it ).
Ho scelto di scrivere queste mie piccole riflessioni a seguito della mia
spiacevole "avventura", come rappresentante della suddetta associazione,
al convengo nazionale "HW Recuperato e SW OpenSource per la Scuola
Italiana", tenutosi a Foggia il 3 Aprile 2004. Ho scelto inoltre questo
luogo, anche se virtuale, per manifestare a pieno e per condividere con
tutta la comunità del Software Libero italiano il mio disappunto e quello
di tutto il Linux User Group di Capitanata.
Dal sito ufficiale ( http://www.progettolazzaro.it/ConvegnoFoggia.htm ) si
legge che:
Questo Convegno è promosso da AICA e da DIDASCA per richiamare
l'attenzione degli operatori della Scuola e dei potenziali donatori di
hardware: * sull'elevato grado di funzionalità raggiunto dal Software
OpenSource e sulla sua facilità d'uso;
* sul consistente risparmio di risorse finanziarie che nella Scuola, a
parità di prestazioni, si può ottenere facendo uso del Software
OpenSource in luogo del software proprietario;
* il consistente risparmio di risorse finanziarie che la Scuola può
ottenere riutilizzando in modo sagace l'hardware ritenuto a torto
obsoleto; * il vantaggio derivante al Paese dal recupero dei PC, in
termini di salvaguardia dell'ambiente e del territorio.
Tutti scopi di notevole interesse ed impatto sociale. Sicuramente degni
dell'attenzione del CapitanLUG che, come unica realtà esistente sul
territorio in cui si è tenuto il convegno, pur non essendo stata
ufficialmente invitata, non poteva assolutamente esimersi dal partecipare
anche solo - come in questo caso - semplicemente per testimoniare
dell'accaduto.. e meno male, direi!!
Ecco allora un ipotetico stralcio del diario di un "Pinguino" e delle sue
riflessioni su questo convegno:
".. quando arrivo presso la sala convegni della fiera di Foggia, il sole è
ormai alto nel cielo e fa un caldo boia. "Fortunatamente", appena entrato
nella sala, un brivido gelido mi percorre la schiena.. Il video
proiettore rimanda sullo schermo il desktop di Windows XP..!! Dopo 5
minuti passati ad alternare riso frenetico a pianti improvvisi, saluto un
altro paio di amici del LUG che provavano a riprendersi dallo shock con
dei sali, e mi vado a sedere. Dentro di me penso: "Ok, vediamo il lato
positivo della cosa, peggio di così non può andare..!!". La vita, però,
spesso sa essere davvero molto originale..!!
Per provare a confortarmi e soprattutto per non guardare l'immagine
rimandata dal video proiettore, apro allora la cartellina presa
all'ingresso ed un invitante foglio giallastro mi dice: "Aprite la mente,
prima di aprire il portafoglio!". Penso dentro di me di trovarmi di
fronte ad un piccolo foglio riassuntivo dell'essenza del pensiero Libero,
dinanzi ai fondamenti della filosofia Open Source.. o quanto meno
difronte ad un volantino
sull'importanza del riutilizzo dell'hardware obsoleto.. macchè..!!
Volantino pubblicitario con tanto di conto corrente postale del
libro "The Smart ECDL - Reference Book".. e del "Lazarus Miracle Kit"..!!
Quando mi fanno rinvenire con i sali, penso subito: ".. meno male che non
dovevo aprire il portafoglio!!".. e cado in un "coma profondo"..
Mi risveglio per miracolo (sarà stato merito del 'Lazarus Miracle Kit'!!)
nel brusio assordante dei bambini delle scuole elementari e medie
intervenuti alla manifestazione, mentre in sottofondo si sentono le prime
parole del Ministro Stanca. Cerco allora ansiosamente LUI, il Ministro..
colui che finalmente ha emanato la direttiva per l'Open Source nella
Pubblica Amministrazione, colui che tanto si sta dando da fare per
snellire le procedure amministrative, soprattutto attraverso
l'informatizzazione del procedimento..!! Ma LUI non c'è..!! Lo vedo al
posto dello sfondo di Windows XP che mi parla, guardandomi negli occhi..
Penso allora tristemente dentro di me: "Vabbè, è il Ministro per
l'Innovazione. Se non la utilizza lui la tecnologia!!".. e
successivamente: "Ok, vediamo il lato positivo della cosa, peggio di così
non può andare..!!"..
Il discorso del Ministro scivola via veloce. Un classico discorso
istituzionale, promozionale e planante leggiadro sui punti cardine dei
successi raggiunti dal Ministero in questione. Niente da dire, sia nel
bene che nel male.
Si apre finalmente il convegno. Cominciano gli interventi "tecnici"..
Prende il microfono il Dott. Alessandro Musumeci - Direttore Generale
Ser. Aut. Informatica ed Innovazione Tecnologica MIUR, un pezzo
decisamente grosso dello staff del Ministro Stanca. Apre il portatile per
caricare le slides del suo intervento (fatte con Power Point) quando..
per l'intervento di Sua Immensità R.M. Stallman della chiesa di Emacs,
avviene davanti a tutti il miracolo del "blocco di uindows". I pori della
mia pelle partono per una standing ovation.. mentre il ghigno dei fedeli
pinguini in sala tuona impertinente. Nell'imbarazzo il Dott. Musumeci
prova a salvare la faccia con la simpatia, dicendo testualmente: "Sono
stato punito. Ad un convengo sul Software Libero mi presento con un
portatile con sù installato Windows e chiaramente si blocca.. come accade
spesso del resto.. "
L'intervento del Dott. Musumeci, anch'esso particolarmente generico, tocca
le problematiche dell'informatica nella scuola.. con riguardo preciso
alla grande percentuale di analfabetizzazione informatica del settore ed
in particolar modo nel campo dell'Open Source. Chissà come mai?! Dati i
corsi ForTIC A, dove sono stati avvicinati ai sistemi chiusi (leggi
Microsoft) oltre 150.000 insegnanti. Ad ogni modo il suo discorso è stato
decisamente senza infamia e senza lode, tranne per un interessante spunto
nel momento in cui ha visto ed argomentato l'utilizzo di Windows come
"fenomeno di costume"..
Tra uno sbadiglio ed un'occhiata alle facce sconvolte dei bambini di 8 -
12 anni che sentivano parlare di procedimenti amministrativi e facilità
di accesso all'informazione, penso dentro di me: "Ok, vediamo il lato
positivo della cosa, peggio di così non può andare..!!".. ma questa volta
non ne ero poi tanto convinto..!!
Prende successivamente la parola l'Ing. Giuseppe Visaggio. Leggo sulla
scheda che è (addirittura) Ordinario di Ingegneria del Software
dell'Università di Bari..!! Il suo intervento è sul "SW Open Source:
realtà e prospettive". Mi riprendo immediatamente.. Cavoli, penso, un
ingegnere del software.. e per di più professore ordinario in
un'università.. FANTASTICO!! Sicuramente mi parlerà delle prospettive e
dei nuovi orizzonti dello sviluppo del software Libero.. macchè..!! Parte
con l'esplicazione peggiore che io abbia mai sentito di quattro licenze
Libere..!!
Ora, per chi non lo sapesse, io sono un avvocato e sono specializzato
proprio in Diritto dell'Informatica e delle Tecnologie, quindi il mio
giudizio potrebbe essere decisamente viziato da pregiudizio, ma posso
ritenere la sua esplicazione incredibilmente vaga, imprecisa e a tratti
pesantemente errata. E' il caso, ad esempio, del passaggio in cui ha
evidenziato che tutte le licenze Libere (e solo queste) impongono
all'utilizzatore del software la clausola "as is", ovvero di prendere il
software letteralmente "così com'è". Senza garanzie. Evidentemente l'Ing.
Visaggio non ha mai letto la licenza dei prodotti Microsoft!!
Ma anche se erroneamente avesse confuso il concetto di garanzia con quello
di supporto o con quello di assistenza, nemmeno in questo caso potremmo
accettare quanto detto. Da tempo infatti, le software house che
"assemblano" le varie distribuzioni GNU/Linux offrono anche assistenza
alle aziende ed, in alcuni casi, anche ai privati. Parliamo ovviamente
dei casi in cui il prodotto venga acquistato.
Ma il colpo decisivo mi è stato assestato nel momento in cui l'Ing.
Visaggio ha evidenziato che, e cito: "uno degli aspetti negativi del
Software Libero, è la mancanza assoluta di manualistica di aiuto".
A quel punto mi ricordo solo il suono delle sirene dell'ambulanza e il mio
risveglio nel reparto "malattie mentali" degli Ospedali Riuniti di
Foggia. Ritornando seri, mi dispiace, ma alla fine di quelle assurdità non
ho più resistito e sono scappato via..
Praticamente mi sono "perso" tutta la parte in cui sarebbero intervenuti i
rappresentanti di AICA e DIDASCA. Se avete un pò di pena per me, però,
credo che non mi impiccherete per la mia negligenza.. :)"
Concludendo questo monologo, non mi resta che giusitificare questo mio
(forse) eccessivo sarcasmo nel raccontare gli avvenimenti di cui sono
stato testimone; ma preferisco prenderla sul riso.. perchè, altrimenti,
non ci resterebbe davvero nient'altro che piangere.
Un noto politico diceva sempre: "Anche male, purchè se ne parli..!!". E'
davvero questo che vogliamo per il nostro pinguino?! Io non sono
d'accordo.. e questa è la denuncia mia e di tutto il CapitanLUG.
The Jackal
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Marcello Missiroli
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