Ciao,
dalla fine del mese di dicembre e' partita una collaborazione tra
l'Associazione Software Libero, l'Italian Linux Society, Erlug e il
Bologna Free Software Forum con i consiglieri regionali Massimo Mezzetti
(DS) e Daniela Guerra (Verdi). Al lavoro di questi mesi ha preso parte
anche Aster (http://www.aster.it/). Lo scopo e' stata la
formulazione di emendamenti al progetto di legge d'iniziativa della
giunta regionale "Sviluppo regionale della societa' dell'informazione".
Il testo, pubblicato sul supplemento speciale del bollettino ufficiale
della regione il 23 dicembre 2003, e' disponibile all'indirizzo
http://consiglio.regione.emilia-romagna.it/comm1/VII_leg/doc_2004/pdl5129.pdf.
Perche' formulare emendamenti? L'unico riferimento esplicito al software
libero e' contenuto nell'articolo 5 del progetto di legge che recita
testualmente:
Art. 5
Pluralismo informatico
1. Al fine di favorire la competitività e la trasparenza del mercato,
la Regione assume quale linea-guida il principio del pluralismo
informatico e di libera scelta nella realizzazione di piattaforme
informatiche; promuove il riuso di software di cui le pubbliche
amministrazioni sono proprietarie ed è impegnata alla rimozione di
barriere dovute a diversità di standard nella realizzazione delle
piattaforme e all?impiego ottimale sia del software libero che di
quello commerciale nella pubblica amministrazione.
Un riferimento che non e' sembrato sufficiente e contiene alcuni errori
sostanziali. Inoltre, i consiglieri che hanno chiesto supporto alle
associazioni avevano presentato una propria proposta di legge, "Norme in
materia di pluralismo informatico, sulla adozione e la diffusione del
software libero e sulla portabilità dei documenti informatici nella
Pubblica Amministrazione"
(http://www.softwarelibero.it/portale/legislazione/proposta_regione_emi
lia.shtml). In quel momento, la regione Emilia Romagna aveva accolto
positivamente il riferimento al software libero
(http://www.regione.emilia-romagna.it/wcm/NotizieUfficioStampa/2003/giu
/opensource/sccommenti.htm) e lo scorso giugno aveva organizzato un
convegno, "un'opportunità per la pubblica amministrazione e il sistema
economico regionale" (http://osa.aster.it/seminario-sl/) per discutere
dell'argomento. Dunque, un riferimento ridotto e poco preciso nel testo
piu' recente e' apparso stridente.
Tra gennaio e marzo e' stato discusso il progetto di legge e sono stati
formulati gli emendamenti che Mezzetti e Guerra presenteranno. Una
bozza, che potra' subire anche qualche variazione di qui alle prossime
settimane, e' visibile all'indirizzo
http://www.linux.it/~shalom/pdl5129-vs1150304_emendata.pdf.
Nel corso del mese di aprile, poi - e probabilmente sara' nell'ultima
decade -, verranno presentati gli emendamenti e a quel punto si potra'
sapere se/quali saranno accolti e agire di conseguenza. Per il momento,
c'e' stata un'audizione lo scorso 24 marzo per raccogliere pareri sul
testo nella sua versione originale. Resoconti dell'audizione sono
disponibile agli indirizzi
http://www.ansa.it/notiziari/emilia/20040324180432886572.html e
http://www.regione.emilia-romagna.it/cons_stmp/visualizza.asp?id_comunicato=15729.
Al momento e' tutto. Non appena ci saranno ulteriori novita',
provvederemo a renderle pubbliche.
Grazie
Antonella
|