erlug
[Top] [All Lists]

Re: [Erlug] Re: [OT] Microsoft e sorgenti: e allora???

To: erlug@xxxxxxxxxxxxxx
Subject: Re: [Erlug] Re: [OT] Microsoft e sorgenti: e allora???
From: Giangi <lug.rimini@xxxxxxxx>
Date: Sun, 15 Feb 2004 20:56:02 +0100
Stop! dividiamo le cose!

Cercando pero` di essere precisi e non semplificare troppo.
Fermo restando che sicuramente tu ne sai molto più di me... dico la mia... ma non ho intenzione di farne un caso personale, molte delle cose che hai detto che io ho detto sono opinioni e non dati di fatto e molte delle cose con cui mi hai risposto lo sono altrettento, probabilmente non ci convinceremo l'un l'altro delle rispettive posizioni, quindi, dopo questa risposta smetto sennò non finiamo più! :)

Uno sviluppatore di software proprietario può permettersi di prendere e copiare... tanto il suo codice resta segreto e se non "se lo fa sfuggire" è a posto.

Non e` vero, e le decine di cause in giro lo dimostrano.
No, le decine di cause che sono in giro non sono dovute a questo ma la modo americano di intendere i brevetti ovvero sul risultato mentre il nostro metodo di brevetti (europeo) si basa sul processo, quindi negli stati uniti io posso brevettare il gore-tex e tutti quelli producono un qualcosa tessuto traspirante con le stesse proprietà del gore-tex mi devono dare i soldi mentre in europa io posso brevettare un altro tessuto con le stesse caratteristiche fatto con qualcosa di diverso rispetto ai fili di teflon e non devo dare niente a nessuno... Ho estremamente semplificato ma in europa brevetti come l'ipertesto o i plug-in, indipendentemente dal fatto che riguardino o meno software, non possono essere fatti valere... Lo so che non è precisa ma stare a spiegare in maniera dettagliata il meccanismo dei brevetti americani è perverso quanto il meccanismo stesso.... comunque i processi che citi si basano su questo concetto... infatti si svolgono tutti negli stati uniti...

Uno sviluppatore di software open source se fa queste cose è un pollo! Può avere interesse per il codice ma solo a livello "didattico", cioé vedere come sono state fatte certe cose. punto.

Un codice incompleto, non documentato (dal punto di vista complessivo,
non dei commenti linea per linea), ha ben poco di didattico.
in effetti hai ragione... cercavo solo una motivazione per cui potesse essere interessante "guardare" un pezzo del famigerato codice di windows

Se fosse come dici tu i programmatori di software house non potrebbero mai cambiare azienda, perché andrebbero a divulgare il codice sorgente su cui hanno lavorato.

Ti dice qualcosa il nome "non disclosure agreement"?
Si fanno firmare accordi del genere per moooolto meno.
Hai presente di quanto il frontale della seat ibiza assomigliasse a quello dell'alfa 156? Erano frutto della stessa penna passata da Alfa Romeo a Seat... Il fatto che io abbia imparato a fare una cosa mi resta e la posso rifare quante volte voglio... ovvero posso reimplementare uno stesso sistema in maniera diversa, l'importante è che non vada a divulgare segreti industriali e non infranga diritti dell'azienda (brevetti, copyright, ecc.), in realtà il "non disclosure agreement" ha un valore un po' ridicolo in quanto ribadisce quando già enunciato dalle leggi in materia... serve più a spaventare che altro... è difficilissimo da dimostrare. Non è che io segua tutti i processi di questo mondo, ma l'unico esempio che conosco in cui si sta cercado di far valere qualcosa di simile è la causa di SCO contro IBM...

Micorsoft, ora, ha il dovere di vigilare,

Ok. Sei molto piu` candido di quanto fosse lecito pensare.

Ehm... no... in teoria i brevetti funzionano così, se aspetti a denunciare chi lo infrange rischi che l'uso diventi così diffuso da essere dichiarato di uso comune e allora il tuo brevetto non vale più niente... Es.: la sonda lambda dei catalizzatori è un brevetto Volvo, la Volvo ha deciso di non far valere il suo brevetto quando la comunità euorpea era in cerca di una tecnologia da imporre in un regolamento comune per l'inquinamento delle auto, ora la Volvo ha sempre il brevetto in mano in quanto non è ancora scaduto ma non ha più alcun valore, non può svegliarsi e dire "hei! quella è una mia idea, ora pagate!" ormai è di uso comune...
Questa è la teoria naturalmente poi le cause legali sono un'altra cosa...

è
tutto derivato da quel codice", scadrebbe nel ridicolo come sta
facendo SCO... oddio... SCO è messa un pochino peggio, almeno
microsoft non distribuisce ne WINE ne ReactOS... :)

Il punto non e` _dimostrare_ ma avere abbastanza forza, per cui, in un
eventuale dibattito legale tu possa vincere (vale anche stancare
l'avversario, economicamente si intende), come chi ha a che fare con
legali e cause, sa bene.

Sì, certo, su questo mi trovi perfettamente d'accordo... stavo facendo un discorso puramente giuridico...

Una delle forze dell'open source è quella di aver spostato l'ago della bilancia dalle aziende (proprietarie dei brevetti) alle persone (propietarie del loro cervello),

Questo e` abbastanza errato. E` sempre stato possibile fare questo.
La forza dell'opensource e`, in virtu del suo modello di sviluppo, (che
attiene a mille aspetti, anche motivazionali, etici, professionali,
ecc.), di produrre roba che _funziona_ dannatamente bene.

No, non è errato (parola che tra l'altro non uso mai per problemi di ERRE :) ), è solo la mia opinione, la tua è diversa. Non ho detto che questa è l'UNICA forza dell'open source, secondo me è una delle tante... e non è trascurabile...


Ehm... non ho idea di chi o cosa sia Plan9... :)

Ciao
Giangi


<Prev in Thread] Current Thread [Next in Thread>