* giovedì 11 dicembre 2003, alle 12:31, Kripsio scrive:
> Ieri mi è arrivato l'ultimo numero di PcProfessionale al quale interno era
> presente un articoletto sui nuovi progetti dei sistemi operativi Microsoft.
> Particolare importanza è stata posta sul rivoluzionario, a dir del
> giornalista, file system che utilizza MsSqlServer per indicizzare
> autonomamente i file in base a criteri impostati da Microsoft stessa
> (probabilmente,spero, customizzabili).
Niente di nuovo: lo fa as400.
Se ne parla da diverso tempo (anni).
> Io non sono un grandissimo esperto, ma mi sembra una cosa comoda da un lato
> (poter eseguire ricerche in base a parametri differenti dal nome o dal tipo
> di file quali, ad esempio, l'artista contenuto nei tag del brano mp3 eccecc)
> ma dall'altro particolarmente strano demandare ad un server di database, che
> credo un applicazione per cosi dire che lavora ad alto livello, compiti che
> suppongo debbano essere svolti da livelli più bassi del sistema.
That's it. _sembra_ un cosa comoda, ma in realta` e` una cosa poco
furba. Ci sono strumenti a basso livello e strumenti ad alto livello.
C'e` un motivo per cui alcuni strumenti sono a basso livello, (o lo sono
rimasti), e il problema non e` stato _sempre_ l'adeguamento tecnologico.
Serve che alcuni strumenti siano a basso livello, perche` le
applicazioni che ci costruisci sopra sono differenti e con esigenze
differenti.
Se cosi` non fosse (o dove cosi` non e`), l'astrazione ad alto livello
diventa un inutile costraint.
Il file system, tipico esempio di strumento che dovrebbe essere a basso
livello, e` il miglior esempio in questo senso.
Il file system di basso livello tipico del mondo *nix, funziona. E le
applicazioni sopra pure. Magari ha una certa complessita`, ma funziona.
Il file system di piu` alto livello con acl, sarcazzi, e robazza varia,
tipica di windows _non_ funziona, e dopo ore che tenti di avere un rateo
permission che voglio usare/richieste delle applicazioni decente,
fanculi tutto e trasformi il sistema fullaccess/everyone. E questo lo
fanno tutti, a qualunque livello, pena, spesso, il _non_ funzionamento
degli _applicativi_.
Questo e` indice di:
cattiva progettazione
errato focus del problema (sul file system, anziche` sulle applicazioni)
falso senso di feature (che non riesci ad usare)
Decidi tu, in quale scenario si colloca un file system vincolato ad un
database.
Ovviamente e` un opinione, eh.
> Sarà che sono dell'idea che più robaglia butti su una macchina più questa
> diventa ingestibile ma un database (tra l'altro enorme visto che in un
> filesystem i file sono taaaaanti) mi sembra una cosa un po' strana.
> Voi, che siete più esperti, cosa ne pensate?
Pensa solo al PITA del troubleshooting delle applicazioni, che gia`
cosi` e` folle.
> PS: Spero di non aver postato l'inizio di una discussione già intrapresa in
> passato :°°
In realta` si: altre "belle idee(tm)" erano un filesystem (o almeno i
file di configurazione) in cvs, e/o amenita` similari.
L'opinione di chi scrive, e` che seppur molte di queste cose colpiscono
l'immaginario degli utilizzatori (e` spontaneo pensare "che figo!"), con
una visione d'insieme piu` ampia, pragmatica, e pratica (cioe`,
dovendoci lavorare), il risultato e` che non ne vale la pena.
--
Maurizio - Tannoiser - Lemmo
Founder Member of ERLUG http://erlug.linux.it
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Spike: "Yeah, you. You think I'm afraid of you?"
--Buffy the Vampire Slayer: Lovers Walk
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