* Maurizio Lemmo - Tannoiser <tann@xxxxxxxxx> [191003, 09:51]:
> * sabato 18 ottobre 2003, alle 23:51, Riccardo Riva scrive:
>
> Sono d'accordo su tutto, tranne che su questo: una mail di "libero" come
> uso professionale, e` quanto meno un "ingenuita`". Se uno prende un po`
> di quegli eurini e si fa un servizio di posta decente, non mi pare una
> cattiva idea... Se questo e` "professionale", si intende.
Verissimo, sapessi quanto tempo ho perso per cercare di convincere i
clienti che un'indirizzo di posta gratuito non e' uguale a uno a
pagamento.
D'altro canto i loro "tennici" (si, gli stessi che hanno configurato 3
connessionidi accesso remoto, una per IE, una per Outlook-posta e una per
Outlook-news) gli dicono che vanno benissimo e che non hanno nessuna
controindicazione.
Molti hanno fatto ADSL con un altro gestore e hanno continuato a usare
Libero come mail "ufficiale" per la briga di comunicare a tutti il nuovo
indirizzo. Vedremo adesso come se la impattano.
--
vic
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