On Thu, 16 Oct 2003 11:37:09 +0200
Fabio Muzzi <kurgan@xxxxxxxxxx> wrote:
> Hello Ivan,
> Thursday, October 16, 2003, 11:04:14 AM, you wrote:
> ISB> Posso sapere perchè in merito alle questioni relative all'Open
> ISB> Source?
> Fino ad ora non ha mai fatto mosse cosi` idiote, e inoltre e` in
Vodafone fin ora aveva fatto mosse così idiote?
Non ho proprio idea, non seguo molto il mercato tlc.
> contatto con i giapponesi, e si parla di una partecipazione di NTT
> DoCoMo in Wind. non credo che i giappi vedano di buon occhio un
> regalone cosi` alla MS...
I Jap sono dei grossi sponsor del debito pubblico US e i più grossi
finanziatori della campagna di occupazione dell'Iraq... stanno spendendo
ben 5 volte di più degli Inglesi anche se non sono fisicamente la.
Sono quelli che di più investono in titoli americani, quindi suppongo
anche in MS.
Non mi sembra tra l'altro che il governo Jap o l'industria Jap abbia mai
brillato per interesse nei confronti di Linux... anche se si... lo
usano, ma non ne fanno un obbiettivo strategico.
Essendo un paese tecnologicamente avanzato e con un alto tasso di
educazione hanno anche un tot di distribuzioni made in Japan... mha...
In Germania, Cina, Russia, Francia[*], UK etc... mi sembra che ci sia
più consapevolezza della criticità di dipendere da un unico fornitore,
per giunta "straniero" e non avere possibilità di sviluppare know-how
interno.
> Per le tariffe, guarda la "sempre light", fati due conti, e dimmi se
> vodafone e` meglio. (poi dipende dall'uso che fai, ma suppongo sia
> professionale)
Telefono pochissimo, ricevo pochissime telefonate... non faccio il
sysadmin... non sono le rotture di palle che vengono a cercarmi... sono
io che le vado a cercare.
[*] cazz... tutti comunisti... non mi ero accorto che è la lista dei
paesi che maggiormente si sono opposti all'intervento armato in Iraq in
sede ONU ad esclusione della Gran Bretagna di cui però non ho notizie
chiare per quello che riguarda la politica di sviluppo del Software
Libero. Chissà se in Vaticano usano Linux?
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