erlug
[Top] [All Lists]

Re: [Erlug] Bill Gates + Senato

To: erlug@xxxxxxxxxxxxxx
Subject: Re: [Erlug] Bill Gates + Senato
From: Nando Santagata <nando@xxxxxxxxx>
Date: Tue, 28 Jan 2003 23:36:53 +0100
On Tue, Jan 28, 2003 at 10:14:22PM +0100, Davide Bolcioni wrote:
> Che Linux e il Free Software, con buona pace di chi desiderebbe
> altrimenti, siano una questione politica è un fatto conseguenza
> della decisione di individui variamente associati di farne un
> tema politico: quando Villanueva, deputato in Perù, discute
> dell'adozione di Free Software nel suo Parlamento cosa è se non
> politica ? Quando Cortiana raccoglie firme per un disegno di
> legge cosa è non se non politica ?

Esistono anche diverse interpretazioni della parola "politica".
Una definizione di "politica" puo` anche essere "tutto cio` che non e`
strettamente personale, ma riguarda gli altri e i nostri rapporti con
loro".
Allora ogni azione pubblica e` "politica".

Nel caso che hai citato, Villanueva ha fatto un'azione semplicemente
saggia nei confronti del proprio paese e della sua situazione economica.

> Suppongo peraltro che il volersi distanziare dalla "politica" sia
> una conseguenza del fatto che essa ha assunto in questi anni una
> connotazione fortemente negativa, conseguenza dei poco rispettabili
> comportamenti di chi "faceva politica" (non solo in Italia: ho

...o semplicemente solo perche` spesso "politica" viene intesa come
"gioco dei partiti" e questo e` particolarmente vero in quei paesi dove
esiste una forte tensione sociale.

> In tale contesto, e come azione squisitamente politica, può avere
> un senso "manifestare contro" Bill Gates al Senato: è un modo di
> fare presenti, nel contesto in cui gli interessi contrapposti
> vengono ricomposti, che ci sono un certo numero di persone che non
> desiderano che i propri interessi siano esclusi da tale
> ricomposizione. Si noti che tutto ciò è valido a prescindere dagli

Non dico che non si debba manifestare contro chi e` autore e difensore
di un monopolio, ma ci sono luoghi, modi e tempi.
Se posso condividere la stizza contro tutti i monopolisti, non condivido
invece il modo: l'associare Linux ad un problema che ha piu` del
giudiziario che del tecnico.

> Il denaro, in questa ricomposizione, non è neutrale: può
> ottenere voti (non solo per malaffare, malfidati ... anche pagando
> la pubblicità).

Insisto con la mia visione del giudiziario vs tecnico.

> Io personalmente non intendo andarci, ma ammetto candidamente che è la
> prospettiva di prendere apposta il treno per Roma e "perdere il tempo"
> che ne seguirebbe a farmi fare questa scelta. Forse sotto sotto penso
> che sia inutile perchè dò per scontato che la mia opinione non sarebbe
> presa in considerazione anche se la manifestassi (naturalmente se sto
> zitto è difficile che me la leggano nel pensiero ...), forse sono
> semplicemente troppo pigro.

Francamente penso che le cose debbano partire dal basso e per loro
natura ogni cambiamento e` lento. Le rivoluzioni terminano spesso in
controrivoluzioni, come la rivoluzione francese, Napoleone e la
restaurazione ci hanno insegnato (per tacer della rivoluzione russa).

-- 
Rev. Nando Santagata: Telemastica & infornatica
Key fingerprint = 1054 9311 458D 4BAA E97B  F447 7CD4 54B5 0208 F815
finger nandos (at) mail (dot) ipers (dot) net   for my public key
>New<             "Home" page: http://home.ipers.net/ (Italian only)

<Prev in Thread] Current Thread [Next in Thread>