erlug
[Top] [All Lists]

Re: [Erlug] Interessante

To: erlug@xxxxxxxxxxxxxx
Subject: Re: [Erlug] Interessante
From: "Ivan Sergio Borgonovo" <mail@xxxxxxxxxxxxxxx>
Date: Sun, 15 Dec 2002 22:47:53 +0100
On 15 Dec 2002 at 19:54, Maurizio Lemmo - Tannoiser wrote:

> * domenica 15 dicembre 2002, alle 19:42, AndyCapp scrive:
> > http://www.zucchetti.it/novita/conferenza_stampa.htm

> Quando li metteranno in un formato _NON_ proprietario, saro` lieto di
> farlo (cazzo).

un'occasione per lanciare OpenOffice per q.che cosa.
Certo che l'alternativa non è molta, anche i PDF e Adobe non sono il
non plus ultra dell'informatica libera.

> A naso, senza aver letto (non posso...), cmq e` la solita cavalcata
> dell'onda del successo (altrui). La lista e` lunga: IBM, Oracle...

E' oggettivamente un documento markettaro.... e finchè gli ha fatto
comodo:
<Anche noi di Zucchetti, sia in passato che ancora oggi in molte aree,
sbagliando, abbiamo privilegiato il modello proposto da Microsoft...>

<... "ROTTURA UNILATERALE" di quel sinergico e mutualmente vantaggioso
connubio che vedeva da un lato Microsoft come fornitore di tecnologia e
prodotti applicativi di base, e dall'altro i produttori di soluzioni
gestionali>

Da notare che sta succedendo la stessa cosa con le nuove EULA... e che
quindi questo "idilliaco rapporto" sta per essere rotto unilateralmente
o quasi anche con il cliente finale.

La MS attualmente stà facendo una politica dei prezzi molto aggressiva
(rispetto ai precedenti) sui pacchetti multilicenza, bundles OS/Office
etc... probabilmente per garantirsi una buona base installata di
Office/OS con le nuove EULA...

Ad ogni modo è una testimonianza... lo fanno per interesse.
Non lo fanno per il software di qualità, non lo fanno per la libertà,
lo fanno per interesse.
A questo punto vai da qualcuno a proporre qualche soluzione e puoi
dirgli: anche Zucchetti risaputamente super legata alla tecnologia MS
si è accorta che _non gli conveniva_ cercando di tradurre dal gergo
markettaro di quei documenti in ragioni più circostanziate.

Insomma una testimonianza per giunta motivata da motivi economici e di
marketing, quel genere di motivi che i BDM (maremma, questo acronimo mi
ha preso) capiscono di più :)

> Per fortuna, linux e questa roba qui, non hanno nulla a che vedere.

mpfs... mha... avranno dei programmatori no?
Sempre che poi appunto la cosa non finisca tra gli "Incubi Linux"...

> PS: Contrastare? Il problema e` il mercato o software che funzioni (e
> che sia open/free?). Ovvio, per loro, il mercato.

Concordo quasi completamente. Anche se per esempio per le
amministrazioni pubbliche il criterio di qualità potrebbe non essere
sufficiente.
Penso ai quattrini che attraversano l'atlantico, alla possibilità di
distribuire liberamente il soft Open Source e al valore didattico.

In generale mi sembra che a) Zucchetti cerchi sviluppatori a gratis b)
cerchi di entrare in un altro mercato c) cerchi di non farsi fregare
quello che ha in mano

Va bene alzare la soglia di attenzione: Zucchetti non è un convento di
francescani epperò questo caso umano può sempre venire utile :)


--
Salve
Ivan Sergio Borgonovo
http://www.webthatworks.it/
uniq life || sleep 24h


<Prev in Thread] Current Thread [Next in Thread>