On Friday 27 September 2002 14:08, Fabio Muzzi wrote:
> mg> a parte gli alberi che ci sono, ci sono CASE in mezzo.
>
> Ok, allora la domanda diventa: quanto e` ampio il "buco" attraverso il
> quale vedi l'altra antenna? perche`, contrariamente a quanto si
> potrebbe pensare, non basta un "tunnel" libero di 20 centimetri di
> diametro, ma occorre uno spazio fatto piu` o meno a fuso, con un
> diametro piu` ampio al centro dell'asse che ai bordi. non so se mi
> sono spiegato, tipo due coni contrapposti con le punte verso
> l'esterno. La forma di questa area di spazio puo` essere calcolata
> mediante un sistema che al momento no ho sotto mano, e la mancanza di
> questo spazio libero crea una diminuzione della qualita` del segnale
> ricevuto.
NON ci sono coni liberi. C'e' un muro di case, con in mezzo degli alberi. Le
case sono quasi tutte basse, a parte una e la zona e' quasi urbana, nel senso
che al di fuori delle case c'e' il nulla agricolo. (vivo nel culo del mondo).
> Quelli che dico io le hanno eccome. Ne hanno due, ma tu ne usi una
> sola.
li sto guardando ora.
> ma niente. funziona anche questa soluzione. tutto li`.
sto cercando docs sull'ad-hoc wireless configuration :)))))
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Marco larsen Guidetti
Lavoratore di concetto ... un concetto di merda
--
E tutto e' creduto e tutto e' dovuto e tutto e' rimpianto
in questa notte che si sta avvicinando ogni giorno di piu'
E non ti comunica niente il programma che stanno dando
ma che strano, nessuno lo puo' piu' cambiare col telecomando
E sangue su sangue e sangue su sangue soltanto
-- F. De Gregori - Sangue su sangue
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