* mercoledì 21 agosto 2002, alle 18:42, Filippo Dal Bosco scrive:
Premessa: ero indeciso se rispondere o meno a questo messaggio, perche`
ne viene cmq fuori un rant.
> 1)Prima usavo Suse e quindi YAst. Con YAst si potevano fare un mucchio di
> cose in automatico senza tanto preoccuparsi di cosa succedeva nei file di
> configurazione.
> 2)Poi ho deciso di usare debian. Ho installato debian 3 che mi ha dato non
> pochi problemi gia' all' installazione.
Domanda: Se ti trovavi bene con Suse, perche` hai cambiato?? Se ti
permettava di fare un mucchio di cose, come dici, non ha senso cambiare,
specie rispetto a quello che dici dopo (i parecchi anni sulle spalle,
dopo ci arrivo).
Non sapendo la risposta azzardo un paio di ipotesi
1. Non era cosi` vero che faceva un mucchio di cose, e a giudicare dai
molti post che vedo in giro (sai com'e`, non sei l'unico ad avere i
"parecchi anni sulle spalle"), non mi sorprenderebbe
2. Travolto dall'hype di chi ti ha detto "A e` meglio", subito sei corso
dietro alla nuova distro, il che, contrasta un pochino rispetto a quello
che affermi un po` di righe sotto, ma sai mai...
3. Non va bene per te ne una ne l'altra, perche` ti aspetti che
*qualcuno* faccia del lavoro al posto tuo.
Se e` questo il caso, temo che nemmeno windows vada bene, infatti e`
pieno di "internals" che non appena ti serve fare qualcosa di banale,
non sai assolutamente come reperire.
Se vuoi ti racconto di un DNS NT che sta per sparire dalla faccia della
rete nei prossimi giorni...
> Come ben sai per installare/configurare DEbian non ci sono molti strumenti
> automatici e spesso bisogna intervenire con un editor su file di
> configurazione.
Per altre distribuzioni ci sono. Questa e` uno dei motivi per cui la
gente sceglie Debian. Aspetto di leggere i tuoi "criteri" nella ricerca
della distribuzione.
> Per fare questo ovviamente bisogna sapere cosa si fa, e
> quindi studiare.
Buffo. Pensa che io credevo che questo principio valesse a prescindere.
Saro` lieto di spiegare al mio avvocato, che non ha capito un cazzo, e
che con un paio di sistemi automatici non aveva bisogno di studiare. Ma
anche al mio Dottore, e gia` che ci sono avviso pure la Commercialista.
Tutta gente che non ha capito un ostia. bastava un "tool automatico".
> Siccome mio sono formato con il dos (e non con win che uso solo ora la
> lavoro) questo non mi pone particolari problemi psichici. Semmai di
> tempo.
Ah.. il tempo. Ognuno addebita a i "problemi di tempo" in base
all'importanza che da a quello che fa. Non e` un valore oggettivo.
> Avendo ormai parecchi anni sulle spalle ho capito che bisogna cercare di
> astenersi dal dare giudizi di valore. Quindi non dico ne' che e' meglio ne
> che e' peggio il punto 1) rispetto al 2). Sono due modi di affrontare Linux
> diversi ma ugualmente leciti.
Non ne sono piu` tanto convinto. Il secondo, quello del "non importa
sapere", mi sembra generi dei mostri.
Sulla facenda dell'eta` anagrafica, lasciami dire: noblesse obblige.
C'e` gente in lista che supera i 40anni, io ne ho 32.
Evitiamo il luoghi comuni tipo "linux-ragazzino sfigato brufoloso VS
quello_che_ti_pare". Non ti fa onore.
> E a questo proposito in questo caso cito
> sempre il caso dell' automobile. Tutti hanno la patente e guidano ma la
> "consapevolezza" di un meccanico e' completamente diversa da quella degli
> altri
Come non e` obbligatorio fare il meccanico, ma se vuoi farlo, hai
bisogno di "conoscere" un po` piu` di cose che non un "automatic checker
for wolkswagen defects (tm)".
E la patente non la danno a tutti, ma ti richiedono due esami, uno
pratico e uno scritto, nemmeno troppo facile, per cui occorre studiare,
e fare ore di pratica. Diversamente ti ritirano l'automobile, ti fanno
una mega multa, e se fai delle cazzate rischi anche il penale.
Ti ringrazio per l'esempio.
> Gia che ci siamo: ho letto per rpc e NFS sia Appunti di linux che gli Howto.
> MA piu' che come si fa a configurare il tutto (cioe' cosa scrivere nei
> file.conf) non ho trovato. Io non riesco a spigarmi come
Vediamo questa titanica impresa:
echo "/home/mizio *(ro)" >> /etc/exports
/etc/init.d/nfs-kernel-server restart
sparc:~# showmount --exports
Export list for sparc:
/home/mizio *
la directory e` esportata.
cosa sentono le mie orecchie?? non ti fidi? Ok, andiamo su un'altra
macchina:
[root@child root]# /etc/init.d/portmap start
[root@child root]# mount -t nfs sparc:/home/mizio /mnt/tmp/
[root@child root]# ls /mnt/tmp/
total 24k
4.0k bin 4.0k bug 4.0k Mail 4.0k modules 4.0k pkg 4.0k tmp
e sul server:
sparc:~# ls /home/mizio/
Mail bin bug modules pkg tmp
a me sembra davvero una sciocchezza... eppero`, se tu dici che ti serve
yast...
> rpcinfo -p mi dia
>
>
> === Cut ===
> program vers proto port
> 100000 2 tcp 111 portmapper
> 100000 2 udp 111 portmapper
> 100024 1 udp 32768 status
> 100024 1 tcp 32768 status
> === Cut ===
cut ok, ma il server nfs ce l'hai?? perche` se no...
Concludendo:
Non pensare che ce l'abbia con te, o che sia ingeneroso. Uso la tua mail
come esempio, non come un attacco diretto.
Eppero` rimane un fatto. avviare due demoni e scrivere una riga in un
file, non e` questione di tempi, studi, eta` o altre cose che hai detto.
Quello che hai detto, scusami, ma sono solo scuse per giustificare la
tua frustrazione (a volte giustificatissima capiamoci).
saluti.
--
Maurizio - Tannoiser - Lemmo
Founder Member of ERLUG http://erlug.linux.it
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Master: "You are not the hunter, you are the lamb."
--Buffy the Vampire Slayer: Prophecy Girl
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