On Tue, May 07, 2002 at 08:00:25PM +0200, ciops@xxxxxx wrote:
> 1. nello scrivere la tesi ho scritto _open source_ e volevo metter ein nota
> la definizione.
Coraggioso.
> 1.1 dove trovo una definizione autorevole?
http://www.opensource.org/docs/definition_plain.html
> 1.2 sul sito dell fsf ho trovato che sarebbe più corretto dire
> _software libero (che in italiano non soffre delle ambiguità inglesi
> dovute al _free_)
Non e` strano che la free software foundation preferisca il termine free
software. Sono certo che l'open source initiative avra` ragioni
altrettanto valide.
> 2.1 esiste un bollettino ufficiale? Il CERT?
E` uno, si`.
> 2.1 aldilà delle soggettive abitudini, esiste qualche procedura
> codificata di verifica dei bollettini e relativi aggiornamenti?
Nope: ci sono 'n' fonti, di solito se ne legge il piu` possibile,
compatibilmente con l'ingombro dei maroni. (ingombro si puo` scrivere?)
> 2.3 esistono procedure simili _iscritte_ nei software? penso a
> qualcosa tipo aggiornamento automatico dell'antivirus, mi pare che
> debian abbia qualcosa del genere per l'aggiornamento dei pacchetti
> sbaglio?
No, direi che ci sei. Ormai quasi tutte le distro (slack a parte,
ovviamente) prevedono aggiornamenti piu` o meno automatici dalla rete.
C'e` da dire che debian comincera` a fornire pacchetti firmati con gpg
solo da woody, altre hanno cominciato prima.
> 3. mi tocco?
E che, c'erano dubbi?
--
Massimiliano Masserelli
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Prizes are for children.
-- Charles Ives, upon being given, but refusing, the
Pulitzer prize
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