On 5 May 2002 at 12:39, Davide Bolcioni wrote:
> fdal@xxxxxx (Filippo Dal Bosco) [mlerlug/Lista ERLUG] wrote:
> > una persona saggia quando ne incontra un' altra la valuta prima come
> > persona in se. Poi per le sue conoscenze intellettuali che sono
> > secondarie. Dunque una conoscenza intellettuale anche megagalattica
> > (es :linux) non determina le qualita' di una persona tra cui l'
> > intelligenza.
> Quando non dormo ad orari regolari, mi sveglio di cattivo umore e più
> puntiglioso del solito :-> quindi non posso esimermi dal far notare che:
> - valutare "una persona in sè" appare operazione quantomai complessa, di
> stampo vagamente neoplatonico e probabilmente il risultato dipende
Mi piace un sacco quando appiccicano l'etichetta di neoplatonico a
tutte quelle cose che danno molto l'idea di essere giuste, ben
definite, moralmente ineccepibili e sicure ma non trovano nessun posto
migliore dove stare se non nell'iperuranio [1] :D
> dal valutatore almeno quanto dal valutato (quindi è un'operazione che
> non ci dice molto sul valutato, e che la faccio a fare ?);
Prendere come metro il valutatore è già un bell'arbitrio.
1 attribuire un valore a qualcosa: valutare un terreno 50 milioni
Non so... si potrebbe valutare a peso?
Non a numero di capelli, perchè da quello che mi è parso di capire,
perderemmo dei membri molto proficui ;)
Certo che l'intelligenza potrebbe essere uno dei criteri.
Io per gli interventi in lista mi limiterei alla seguente valutazione:
1) quello che mi hanno suggerito funziona?
2a) quanto sudore ho risparmiato rispetto all'arrivarci autonomamente?
2b) è stato spiegato in maniera utile e facilmente comprensibile?
[snip]
> è quanto appreso meno quanto dimenticato, la seconda è l'integrale
> della prima meno l'integrale della "dimenticanza" (mi si perdoni il
> neologismo);
1 il dimenticare, il dimenticarsi: la dimenticanza dei propri doveri;
andare, cadere in dimenticanza, essere dimenticato
2 difetto di memoria: non fare qualcosa per dimenticanza | mancanza
conseguente al fatto di essersi dimenticato di qualcosa: una
dimenticanza imperdonabile
> - io non sarò una persona saggia, ma avendo difficoltà a valutare le
> persone "in sè" trovo le conoscenze un patrimonio interessante e
Anche io ho difficoltà a capire che significhi valutare le persone "in
sè" ma di sicuro è operazione più semplice che non valutare le persone
"fuori di sè".
> distintivo degli individui con cui interagisco, mentre se vogliamo
> che siano più o meno intelligenti è meno importante: buon per loro se
> apprendono in fretta e bene, ma io come faccio ad accorgermene ? non
> svolgo il ruolo di insegnante ...
è vero, le persone intelligenti non servono a niente!!!
Infatti Tannoiser cerca in tutti i modi di convertire la lista in una
lista su Buffy per il nostro bene :D
Una mailing list incentrata su Linux, per forza di cose mi sembra più
destinata a coprire argomenti riguardanti il lato amministrativo anche
nelle sue incarnazioni più "volgari" eg. qualcuno mi dice se c'è un
programma che fa X, Y e Z?. (scommetto che sarà questa, più che le
altre, la frase che scatenerà una flame war >:) )
Tuttavia ciò non toglie che email riguardanti considerazioni (o
allucinazioni) sul "modello economico dell'Open Source" o domande sul
come mai la libreria X non si comporta come ci si aspetterebbe o quale
JVM funziona meglio siano assolutamente On Topic.
Quindi tenderei a considerare programmatori, economisti e psichiatri
altrettanto importanti ovvero di valore per la lista anche se non sanno
rispondere a 5 domande su 6 di quelle proposte.
Tuttavia a mio parere rimangono validi anche per loro i criteri
generali proposti di valutazione sopra proposti.
Senza generalizzare troppo, chiedendo venia in anticipo per tutte le
volte che lo ho fatto e che lo farò ancora, l'essere utile a una
mailing list (per giunta di Linux) è imprescindibile dal saper usare un
motore di ricerca per esempio :) o ad avere un minimo di attitudine
alla sperimentazione.
Un buon compromesso tra "stò facendo questa domanda perchè vorrei
sbattermi un po' meno" e "abbiate fiducia, un giorno sarò utile alla
lista[2]" è indubbiamente cosa apprezzabile.
[1] classificate per brevità come vaccate o con magnanimità come attimi
di pigrizia espressivo lessicale
[2] in caso di individui privi di conoscenza e/o intelligenza si
accettano donazioni d'organi (cervello escluso in tempi di BSE) o
lavori di fatica. Per altre offerte rivolgersi al consiglio dei probi
viri dell'ERLUG.
[*] le def. arrivano da http://www.garzantilinguistica.it/
usual mental saws portion
--
Salve
Ivan Sergio Borgonovo
http://www.webthatworks.it/
uniq life || sleep 24h
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