Alessandro Ronchi ronchi@xxxxxxxxxxxx [mlerlug/Lista ERLUG] wrote:
Ciao a tutti.
Mi chiedevo se è possibile utilizzare up2date specificando server diversi da
quelli di Red Hat.
Questa utility è molto simile all'apt-get dist-upgrade di Debian (anche se
quella della deb è molto migliore), e permette l'aggiornamento automatico
previa registrazione alla red hat.
Un'alternativa più "rustica" è autorpm. Uno script in Perl, molte
opzioni di configurazione. Io lo uso da anni perchè dovendo tirarmi
dietro delle RedHat 5.2 anche volendo up2date non mi bastava (se scopro
ora che c'era anche per RedHat 5.2, ormai è tardi quindi non me lo
dite grazie). Si presta molto bene al modello "un server tira giù gli
update da RedHat e mirror, tutti gli altri della rete pescano da tale
server" - i client possono usare lo stesso identico file di
configurazione (anche montato NFS).
Difetti: è solo un frontend, e neanche tanto intelligente, quindi chi lo
adopera non deve considerare l'uso diretto del comando rpm un problema.
Al limite si potrebbe pensare ad una installazione di pc che fanno il boot
dalla rete. In questo modo si dovrebbe aggiornare solo un pc centrale, mentre
gli altri prenderebbero software, kernel e dati dal server.
Questo, ovviamente, complicherebbe alla n il problema, inizialmente di facile
risoluzione.
Mah, a me manca l'esperienza di NFS (o meglio ne ho avuta qualcuna
sgradevole
nel 1994 facendo la tesi, roba vecchia) quindi non so: a me pare che
oggi con RAM e disco disponibili in grandi quantità non sia una
scelta particolarmente pratica.
Davide Bolcioni
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Paranoia is an afterthought.
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