On Wed, Apr 17, 2002 at 12:20:28AM +0200, Davide Bolcioni wrote:
> ># (cd src && tar cf - .) | (cd dst && tar xvpf -)
> ># lilo -r dst
>
> Ci posso anche stare, ma ero più interessato a una migrazione tra
> hardware diverso (diciamo un paio d'anni di differenza).
Piu` o meno funziona comunque... *Di solito* i proc piu` nuovi non si
lamentano per il codice ottimizzatto per i proc piu` vecchi, in ogni
caso e` sempre bene avere un kernel "general purpose" (386?) installato.
Poi, se ti serve la grafica, e` facile che tu debba modificare la conf
di X, ma a questo non vedo molto rimedio.
A parte cio`...
Non dimentichiamo poi che se davvero pensi di fare disaster recovery
seriamente forse e` bene che una macchina spare su cui regolarmente fai
le prove di restore e` bene che tu ce l'abbia...
> Inoltre come strategia di backup è poco risparmiosa dal punto di
> vista dello spazio occupato e del tempo necessario (il che, date le
> limitazioni di tar, obbliga a tenere fermi i vari daemon perchè non
> scrivano nei file).
Ehiehiehi, hai parlato di migrazione, mica di backup! Per come l'ho
scritto sopra, i due dischi sono smontati (e quindi non c'e` attivita`
sopra altra che quella di tar...)
> Hmmm ... magari è uno sbaglio pensare di risolvere i problemi di
> backup e quelli di migrazione con lo stesso strumento.
Eh, magari... 8)
--
Massimiliano Masserelli
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Love conquers all things; let us too surrender to love.
-- Publius Vergilius Maro (Virgil)
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