At 13.54 15/04/2002, you wrote:
Una mia amica che fa la SysAdmin per un Comune si trova nella necessità
di avere degli share su delle macchine Windows per controllare la
presenza di virus da un server.
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considerando che qui la 675/96 conta come i cavoli a merenda, e dopo avere
effettivamente controllato di non potere svolgere quei servizi in altro
modo, nella stante situazione temo che la tua amica sia nella cacca da
svariati punti di vista per svariati motivi, ivi compreso il fatto che se
lei e' il responsabile dei sistemi informativi puo' venire accusata di
negligenza e danni se l' assessore medesimo si becca un virus, e magari lo
diffonde in rete, nonche' se il medesimo assessore mette sul suo PC sw
piratati LEI rischia seriamente di finire in galera. consiglio quindi che
si faccia consegnare quanto segue:
1) una liberatoria dall' assessore medesimo in cui lo stesso mette PER
ISCRITTO e FIRMATO che rinuncia ai servizi forniti dal CED X, Y e Z che non
possono venire svolti in altro modo, nonche' una lettera , sempre dall'
assessore medesimo, in cui si invoca la protezione e quindi la
cancellazione dagli archivi informatici della struttura di tutti i suoi
dati sensibili personali ex lgs 675/96 . quindi provveda a fare sparire
TUTTI i dati sensibili del medesimo (nome, cognome, indirizzo, data di
nascita, codice fiscale ecc) da TUTTO il sistema informativo. secondo me
quando l'assessore non percipira' piu' lo stipendio perche' non possono
fargli la busta paga scendera' a piu' miti consigli
2) un ordine di servizio dal suo capo (chiunque esso sia, in ultima analisi
il sindaco), per iscritto e firmato anche questo, in cui la si autorizza a
non svolgere quella parte del suo lavoro.
a quel punto l' assessore medesimo godra' in pieno della responsabilita'
del suo PC e saranno tutti cazzi suoi. ah, en passant, lei dovra' anche
cancellare il suo account di rete in quanto anche quello contiende dati
sensibili ^_^
questo e' un puro caso di "la madre degli imbecilli e' sempre incinta"; sia
detto fra parentesi la 675 non c'entra un cazzo coi dati che l' assesore
medesimo tiene sul suo PC. prima di sparare simili stronzate il medesimo e'
il caso che si informi su quel che dice la legge. peraltro lui e' un
dipendente del comune, quindi cio' che spistola sul pc a lui affidato DAL
COMUNE NON , ripeto, NON e' di sua proprieta'. e quindi se la' ci tiene
dati suoi riservati dovrebbe essere il capocentro a DIFFIDARLO dal
tenerceli ed eventualmente addirittura TOGLIERGLI il pc.
piu' passa il tempo piu' inizio a pensare che la gente non prenda
abbastanza sul serio le responsabilita' LEGALI che derivano dalla carica di
capocentro... se si informassero un po' meglio temo sarebbero in molti a
cui tremerebbero le vene dei polsi.
ciaociao
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