Una mia amica che fa la SysAdmin per un Comune si trova nella necessità
di avere degli share su delle macchine Windows per controllare la
presenza di virus da un server.
Le macchine sono di proprietà del comune.
Un assessore NON vuole che ci siano gli share, tuttavia vuole tenere la
macchina in rete.
L'assessore ovviamente NON è il proprietario delle macchine e minaccia
la mia amica di denuncia qualora metta le mani sul suo PC adducendo
come ragione la legge di tutela della privacy.
Ovviamente lei si trova impossibilitata a fare il suo mestiere come si
deve e ovviamente si moltiplica la possibilità che le macchine si
impestino.
Altro problema è, credo, che un amministratore di sistema sia
responsabile della tutela della privacy dei suoi utenti.
Ovvero, se io do i miei dati a X con la clausola che rimangano a X, ma
il sistema informatico di X fa acqua, anche se X non ha divulgato i
miei dati volontariamente, se qualcuno penetra nel suo sistema il
responsabile è comunque X.
Poichè la cosa ha preso una piega personale lei vorrebbe sincerarsi che
qualora sia lecito mettere le zampe sul computer dell'assessore, nel
caso qualcuno spiasse i sui suoi dati lei non venisse ritenuta
responsabile per questioni di privacy (ma tuttalpiù per negligenza
perchè qualcuno ha forato il sistema, cosa improbabile a meno che
l'assessore per così dire "collabori").
--
Salve
Ivan Sergio Borgonovo
http://www.webthatworks.it/
uniq life || sleep 24h
|