Alle 00:22, mercoledì 10 aprile 2002, hai scritto:
> # gpg --recv-key IDCHIAVE
>
> solamente che il mittente deve dare la possibilità di scaricare la chiave
> pubblica, inserendo nella mail un link oppure inserendo la chiave in
> search.keyserver.net
> che è il posto più comodo dove cercare.
> Però il suo non l'ho trovato.
> Morale della favola: ok, bella firma, ma se non si può scaricare la chiave
> pubblica non serve ad una mazza...
..beh i miracoli sono eventi rari.
Se uno crea la propria chiave e non la invia sul server delle chiavi come
possono trovarla gli altri? O si invia al server.. o si distribuisce tramite
i canonici media.
> Probabilmente non ho guardato la sua homepage, cmq di solito non mi sbatto
> molto per queste cazzate.
dev'essere un virus.. siamo già in 2 e forse più
> Eudora con un apposito plugin scaricava automaticamente le chiavi che non
> aveva in memoria. Questo era utile per autenticare le firme dei nuovi
> amici/colleghi.
> Con kmail è possibile? Io non ho trovato nulla...
è possibile.
Specifichi nelle conf l'user ID del tuo utente ed è fatto. Ulteriori opzioni
la cifratura automatica dei messaggi in uscita, passfrase in memoria etc..
Per l'operazione crittografica tutto si concentra in due bottoncini della
maschera di nuovo messaggio: uno "segna", l'altro "nasconde".
Nella mia homepage trovi il manuale in italiano e in formato .pdf della guida.
E' l'ultima revisione.. che credo Lorenzetti non abbia ancora pubblicato sul
sito ufficiale..
Saluti
--
Daniele Medri - http://www.linux.it/~madrid/
fingerprint: 5E13 8A5F 9FE3 6857 BF6B 9EE7 1693 81ED 211F C4C1
"Per molti il giudizio e' un dente da estrarre"
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