On Thu, Mar 28, 2002 at 04:35:43PM +0100, Fabio Muzzi wrote:
> Hello Massimiliano,
>
> Thursday, March 28, 2002, you wrote:
>
> MM> Vogliamo parlare di Mandrake?
>
> Mandrake e` linux?
>
> E qui piovono sassate!
da mandrake/redhat user mi permetto di flammare alla grande :)
certamente, mandrake e' una distro che rende molte cose piu' facili,
a volte troppo. Sul concetto di semplicita' possiamo parlarne a lungo,
ma vorrei teneste a mente che il fatto che esista mandrake, suse, redhat,
debian, slackware, sono la diretta conseguenza del fatto che un kernel
e le sue utility possono venire assemblate nel modo piu' consono e
pratico a seconda del target che si vuole ottenere. Nessuno impone a
nessuno l'uso di mandrake. Ognuno sceglie la distribuzione che preferisce,
e come dice tannoiser, le distro sono come le fidanzate, ognuno ha la
sua e per ciascuno la sua e' meglio di quella dell'altro.
Io quindi non mi preoccuperei della sempre storica guerra "redhat e' linux?"
o "mandrake e' linux?". Linux e' un kernel, e tutto quello che e' basato su
quel kernel e' linux. Hurd non e' linux, MacOSX non e' linux, FreeBSD non e'
linux, windows non e' linux.
Se per un attimo billy impazzisse e decidesse di buttare il kernel NT e metterci
linux, forse non sarebbe linux? Secondo me lo sarebbe.
Se poi vogliamo parlare di filosofia, allora e' un altro discorso, ma non
mi sembra che mandrake o redhat abbiano implementato soluzioni proprietarie
per dialogare solo ed esclusivamente con se' stesse (cosa che invece e' tipica
dell'ambiente ms)
per quanto riguarda la semplicita' d'uso: penso che linux e quello che ci sta
attorno abbiano ancora alcuni punti poco maturi. La semplicita' non e'
di per se' un male. L'importante e' rendere possibile fare compiti piu'
specifici
da parte di personale iu' specializzato in modo plastico e che vada oltre il
dialoghetto e le sue checkbox, ed inoltre far capire a chi usa per la prima
volta un sistema linux che dietro quei dialoghetti c'e' molto di piu', e che lo
si puo' ottenere andando oltre la rigida direttiva che una GUI ti impone.
Una gui e' fatta per mettere sotto gli occhi tutti gli strumenti a disposizione.
E' palese che, in un contesto di massima configurabilita' avere tutto sotto gli
occhi genera solo dialoghi complessi, poco razionali, con necessita' di
abilitare
e disabilitare funzioni relativamente ad altre. E' a quel punto che un buon
manuale
diventa piu' user friendly.
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