On 27 Mar 2002 at 20:59, Davide Bolcioni wrote:
> Dipende dal contesto. Essendo dipendenti di un'azienda che impone
> delle scelte sul cui merito tecnico non si è d'accordo, la soluzione
> migliore è cercare lavoro da un'altra parte; nel frattempo conviene
> cercare di imparare quanto più possibile della soluzione che chi paga
> lo stipendio ha scelto. Non è che chi paga ha sempre ragione; offre
> denaro in cambio di prestazione d'opera intellettuale e tale
> prestazione d'opera è tutto ciò che ha diritto di attendersi in cambio.
> Soddisfatto tale obbligo, tutta l'energia e la creatività che sarebbero
> state di fatto profuse in una soluzione il cui merito tecnico si
> condivideva andranno necessariamente indirizzate all'arricchimento del
> proprio bagaglio professionale in vista di un lavoro per definizione
> diverso (supponendo di non accettare un lavoro in un contesto analogo).
> Davide Bolcioni
Grazie, mi sento meglio...
Il ragionamento mi sembra perfetto.
Gente sana di mente e professionale trova soddisfazione a fare le cose
nella maniera migliore possibile, chi non la mette nelle condizioni di
poter scegliere in base al merito tecnico non se la merita... e il
lavoro non è solo un conto in banca.
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Salve
Ivan Sergio Borgonovo
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