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Re: Re[2]: [Erlug] bastille

To: erlug@xxxxxxxxxxxxxx
Subject: Re: Re[2]: [Erlug] bastille
From: Maurizio Lemmo - Tannoiser <tann@xxxxxxxxx>
Date: Wed, 20 Mar 2002 18:18:49 +0100
* mercoledì 20 marzo 2002, alle 17:54, Ivan Sergio Borgonovo scrive:

> Ogni lavoro richiede il suo grado di geekiness.

mi limito a quotare e commentare solo questo.

ogni lavoro, per me, richiede _studio_ che e` cosa _ben_ diversa dal
geekness.

geekness, e` la maglietta che indosso oggi, o il mio PDA linux based.

non ha _nulla_ a che vedere con le mie conoscenze (poche o molte che
siano).

E' questo che ti critico, pur rispettando, ovviamente le tue opinioni.

Ma secondo me, non e` pensabile, nemmeno per un istante (specie se ci
sono in ballo quattrini), che chi sa fare il lavoro sia geek, e chi non
lo sa fare si lamenta che e` un lavoro da geek.

Se vai dal medico, ti aspetti che questo ti dica:

"salve, esattamente che cosa ha di male, non lo so, vorrei un tool che
mi sapesse dire dopo aver registrato la sua voce, la sua patologia e la
cura da somministrarle. Si potrei visitarla, ma so solo le cose che
riguardano l'urina. tutte quelle altre cose sono cose da geek."

Per fare il medico, ci vuole il medico, che significa anni di
sacrificio, studio ecc. Per fare l'avvocato uguale.

Mettetevi in testa che per fare l'informatico e` _uguale_. Se no si e`
IMHO solo dei ciappinari.

benissimo tutto il discutere, il questionare, il suggerire, e qualunque
altra cosa. Ma per me, viene _dopo_. Se no, mi fa un po` sorridere.

Personalmente esprimo opinioni (giuste o sbagliate, discutili o meno) su
cose che _conosco_.

Hai letto un mio contributo sul thread C, C++ ecc? sai perche`? perche`
non so un _cazzo_. Ma proprio nulla.

Cosa mi rispondi se inizio a dirti di come "trovo il casting del C++,
pur non conoscendolo, poco human-readble, e anche un po` bloated?"
Secondo me mi rispondi che non so nemmeno di cosa sto parlando. E
avresti drammaticamente ragione.
(ho scritto due cazzate a caso, non farci caso).

Io non so come lavori, ma sono abbastanza convinto che tu non utilizzi
Visual C++ (diversamente, fai unsubscribe ora ghgh.).
Se ci ho preso, ho anche una giustificazione da darmi: gli ide
"dovrebbero" servire a chi le cose gia` le conosce, ma vengono
utilizzati da chi invece non le conosce. Chi le cose le conosce,
comprende altrettanto in fretta gli enormi limiti che giocoforza sono in
un ide, e non li usa.

ergo sarebbero fatti per chi non li usa, li usa chi non li dovrebbe
usare.

Non vedo perche` dovrebbe essere diverso in altri aspetti
dell'informatica (vuoi che ti parli di photoshop vs fireworks? oppure di
dreamveawer vs editor e libri?).

ciao.
-- 
Willow: "What's it like where you are?" 
        --Buffy the Vampire Slayer: Angel

Maurizio - Tannoiser - Lemmo
STIGE Srl Servizi Informatici
Founder Member of ERLUG (Emilia Romagna Linux User Group)
http://erlug.linux.it


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