Il ven, 2002-03-01 alle 10:55, Maurizio Lemmo - Tannoiser ha scritto:
> riporto alcuni interessanti articoli di un "tecnico":
>
> http://www.unonet.it/articoli/diritto/02D6FD4.asp
> http://www.unonet.it/articoli/diritto/025AC03.asp
> http://www.unonet.it/articoli/diritto/031F146.asp
>
> In particolare l'ultimo fa` riferimento proprio alla posta.
>
> Li trovo molto interessanti.
>
> Opinione personale, se fossi un dipendente (o quando lo ero) i miei
> "cazzi" personali, _non_ passavano sulla mail aziendale (e
> l'amministratore del sistema ero io).
>
Grazie degli articoli, li ho trovati anch'io molto interessanti, anche
se da quello che ho capito non esistono ancora delle normative che
regolano le cose in maniera precisa almeno per l'e-mail.
Io sono un dipendente e amministratore del mia macchina, e sicuramente i
miei cazzi non passano per la posta aziendale, o almeno fino ad adesso
non è ancora successo, però potrebbe succedere visto che lavoro lontano
da casa e un amico o i miei genitori che potrebbero non riuscire a
rintracciarmi per altre vie e magari devono dirmi qualcosa di molto
importante e personale potrebbero utilizzare quel mezzo, insomma non mi
farebbe piacere che qualcuno leggesse liberamente il contenuto di quella
lettera.
Comunque quello che volevo dire con la frase di Franklin è che a mio
giudizio:
1) non ha senso fornire un mezzo per poi limitarne l'uso
2) il giudizio su un lavoratore va dato in base al suo lavoro e
basta(naturalmente se non ruba), e per controllare il suo lavora basta
guardare il suo operato.
3) se un lavoratore vuole cazzeggiare, non ha bisogno ne della posta
elettronica ne del WWW, può farlo tranquillamente giocando alla
battaglia navale su un foglio di calcolo, magari con un suo collega
dall'altra parte dell'azienda.
Quindi, controlli di questo tipo, non servono a nient'altro che a far
diventare meno vivibile l'ambiente di lavoro.
PS : il polverone non si era ancora alzato, ma l'avevo previsto.
Ciao a tutti
--
_/\,,,/\_
(_'@ @'_) WolfMan
"\/|\/" mitakuye oyasin
(=(^)=)
'^^^! "Se non sono per me stesso, chi sarà per me?
° E se sono solo per me stesso, che cosa sono?
E se non ora, quando?"
"...computers are like airconditioners,
they stop working if you open Windows!"
|