On 26 Feb 2002 at 15:48, Maurizio Lemmo - Tannoiser wrote:
> * martedì 26 febbraio 2002, alle 15:43, Francesco Rabbi scrive:
> > 1) prendere confidenza con linux
> > 2) disintagrare il S.O.
> > 3) perdere tempo
> ne abbiamo gia` parlato _qua_.
> quando hai il kernel e le glib compilate per la tua architettura (sono
> fornite nelle distro con package manager) il resto sono caso 2) e caso
> 3)
> oltre a caso 4:
> a meno di non sapere ricreare tutti i pacchetti, si tratta di avere i
> vantaggi di una distro pacchettizzata _e_non_usarli_ .
Mi sfugge qualche cosa...
Proprio adesso stò cercando di resuscitare una macchina e compilarci
sopra un kernel ad hoc e mi stò accorgendo quanto con su un kernel
generico della distro la macchina sia un chiodo e quanto funzionasse
meglio quando aveva su il suo bel kernellino compilato.
Adesso può sempre essere che sia il buco nell'ozzono o la maledizione
di Tutankamon o varie ed eventuali, ma su quella macchina la differenza
tra il 2.4.0 SuSE gigante e quello che aveva su prima che la brasassi
2.4.13 compilato è percepibile.
Certo che i catorci che uso io hanno poca RAM e 1/3 dello hardware che
una distro moderna si aspetta che tu abbia, quindi magari la cosa si fa
sentire di più...
--
Salve
Ivan Sergio Borgonovo
http://www.webthatworks.it/
|