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Re: [Erlug] de reciclationis configurationibusque

To: erlug@xxxxxxxxxxxxxx
Subject: Re: [Erlug] de reciclationis configurationibusque
From: "Ivan Sergio Borgonovo" <mail@xxxxxxxxxxxxxxx>
Date: Mon, 18 Feb 2002 16:13:41 +0100
On 18 Feb 2002 at 12:09, Maurizio Lemmo - Tannoiser wrote:

> * sabato 16 febbraio 2002, alle 22:25, Ivan Sergio Borgonovo scrive: >
> Sembra prescindere dal provvedere uno standard alla base che suggerisca
> > come realizzare i pacchetti non solo per indicare le dipendenze tra >
> applicazioni/librerie ma le dipendenze/correlazioni tra file di >
> configurazione.

> A questa mail potrei scrivere un immenso papiro e non dirti nulla.

> faro` cosi`, cerchero di fissare i punti.

> 1. Lo standard c'e`, all'interno della singola distribuzione. Se solo la
> gente di ultima generazione linux la smettesse di provare 127
> distribuzioni al giorno, e si concentrasse su quello che "gli serve"
> forse... Le distribuzioni Linux devono essere un mezzo, non un fine.

erm... che cippola di standard è se vale solo all'interno di una
distribuzione?

> 2. Do you ever eard Debian packages system? fa esattamente quello che
> dichiari non esserci. Ha due soli difetti: a. il suo tool e` in console
> b. e` troppo difficile (cosi` si dice)

e anche qua ci risiamo...
Capisco che bisogna essere pragmatici... però
1)  è roba per Debian non è roba per Linux
2)  è roba che riguarda i pacchetti (rpm, deb) per intenderci e NON i
    pacchetti sorgenti così come mamma li ha fatti (sbaglio?) da cui ne
    deduco che devo aspettare che qualcuno di Debian mi faccia il pacchetto
    per poi installarlo e compilarlo e NON posso scaricare il sorgente e
    installarmelo per fattacci miei a meno che non sono disposto ad
    occuparmi di tutte quelle elucubrazioni di cui si sarebbe dovuto
    occupare il pacchettizzatore di Debian (Red Hat, SuSE etc...)


Per quanto riguarda le dipendenze... ho presente la faccenduola delle
shared lib, del fatto che ci sono programmi che lavorano in "cascata" e
del fatto che devi avere gli header giusti che non necessariamente sono
parte del pacchetto che stai installando... Ma credo che queste cose,
chi ha fatto l'applicazione le sa molto meglio di chi la installa...
allora perchè non avere un sistema di help standard per risolvere
questi problemi?


Si chiama proprio così "three way GNU installer"?

Su http://www.gnu.org non ho trovato niente con quel nome


P.S. lo so che i SySAdmin sono persone che non amano le novità e che
quindi aspettano che tutto si sia talmente tanto ben sedimentato da
trovarci i fossili ;)... figuriamoci installare da sorgente l'ultima
release di pincopallo...



--
Salve
Ivan Sergio Borgonovo
http://www.webthatworks.it/



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