At 19.07 23/10/01 +0200, you wrote:
Un po' di polemica...ma ha senso mandare in giro una distribuzione Linux
che necessiti di un PIII?
Io volevo avvicinarmi a Linux perche' "dovrebbe" girare anche con macchine
datate tipo un P133 se non addirittura un 486DX2, ma sembra che ormai non
sia possibile
trovare una distrubuzione "di approccio" che non richieda almeno un PII.
L'unica cosa che mi sono sentito dire fino ad adesso e' stata "scaricati
Debian!" ma
nonostante tutti i manuali scaricali, how to etc. installare e configurare
una Debian non mi sembra possibile per un non tecnico :-(
Il fatto che linux si installi anche su vecchie macchine, non significa che
debba essere un processo facile.
Infatti tutto il problema è proprio qui: le installazioni facili non
possono chiederti informazioni sull'hardware (perchè l'utente non le
conosce) e non possono farti fare dell'ottimizzazione del sistema (perchè
l'utente non le sa fare).
Per questo motivo ti ritrovi pacchetti non compilati per il tuo processore,
processi inutili che occupano memoria (che potresti togliere a mano), file
di configurazione che caricano più roba di quella che ti serve (rallentando
tutto).
Quindi, IMHO, non si possono avere le due cose.
Se vuoi lavorare su vecchio hardware, devi mettere mano ai manuali e ai
file di configurazione testuali (e cmq ti troverai a lavorare con programmi
che si allontanano parecchio dall'usabilità per i neofiti: avrai Mutt, non
Kmail).
Ciao!
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Alessandro Ronchi, Rappresentante degli studenti nel consiglio
di Corso di laurea di Scienze dell'informazione e nel consiglio
di Polo Cesenate.
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