* martedì 25 settembre 2001, alle 13:51, Roberto A. F. scrive:
> > > rpm -ivh $(ls kde*.i*86.rpm | grep -v devel) kde*i18*it*rpm --nodeps
> > ^^^^^^^^
> > Questo mi sembra un buon modo per cercarsi problemi...
>
> Tannoiser ti prego di leggere tutto il thread, aveva già installato il
> KDE 2.1, lo ha sostituito con il KDE 2.2 usando --force --nodeps e
> naturalemnte non funzionava.
Io mi riferivo alla parte dove si installa (infatti ho quotato quello)
non alla parte dove si rimuove.
Personalmente avrei rimosso con nodeps, ricostruito il database, e
tentato di installare in maniera pulita.
> Levare il KDE 2.2 rompe le dipendenze quindi il rpm -e --nodeps è
> necessario ma MOLTO probabilmente anche la reinstallazione del 2.1
> richiede quel flag per ritornare a funzionare (perchè? perchè aver
> rimosso con --nodeps genera una situazione di incongruenza che "rompe" le
> scatole a volte senza motivo). Nel caso invece qualcosa non funzionasse
> ancora:
> 1 - non era solo il KDE da downgradare,
> 2 - provare senza --nodeps cosa dice (e probabilmente scoprirai che
> non c'èra solo il KDE da downgradare).
E qui che non mi piace il ragionamento. Prima faccio le cose come si
deve, poi forzo. Non il contrario. Anche perche` potrebbero passare
giorni prima di capire/accorgersi che qualcosa non funziona e che forse
andavano risolte altre dipendenze/downgradato altro software...
Per l'appunto, quello che chiamo, cercarsi dei problemi.
Fai attenzione che parlo da un punto di vista prettamente teorico e non
trouble-oriented. (non uso kde e spero di non doverlo usare mai).
Ciao.
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Maurizio - Tannoiser - Lemmo
STIGE Srl Servizi Informatici
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