On Fri, Jul 06, 2001 at 10:21:03AM -0400, Enrico Rubboli wrote:
> > Mah, considerando quanto costano le pratiche per la certificazione ITSEC
> > posso elevare almeno qualche dubbio?
> Hai idea di quanto potrebbero costare ?
Cosi` a spanna siamo nell'ordine di grandezza dei cento milioni in
consulenza e revisione delle pratiche per la certificazione. In piu`,
ovviamente, c'e` il costo del personale per adattare il soft agli
standard.
Tra progetto e realizzazione si dovrebbe stare nell'ordine del miliardo,
lira piu` lira meno.
Facciamo colletta? 8-)
> > La direttiva comunque si riferisce a sistemi COMMERCIALI, pertanto
> > Debian, almeno in teoria, dovrebbe richiedere solo la dichiarazione del
> > responsabile del protocollo. Il che significa che nessuno la usera' mai!
> > 8-)
> Ma la direzione non dovrebbe essere quella del "mercato libero" ?
> A quanto pare l'idea di liberta' e' relativa ;)
Assolutamente si`. D'altra parte anche l'atteggiamento degli organi
di informazione (e quindi dell'opinione pubblica) e` abbastanza
schizofrenico. Il mercato deve essere libero. Il mercato deve offrire
garanzie. Mi pare che le due idee non siano poi piu` di tanto compatibili,
no?
Cosi` come tu pretendi, ad esempio, che l'automobile che compri sia stata
fatta oggetto di test (e quei test costano) giusto per evitare che una
svista in fase di progetto possa farti vincere una gita in ospedale, non
mi sembra folle pretendere che i produttori di software ottengano delle
certificazioni particolari per i prodotti che offrono.
Vogliamo forse organizzare una fiera opposizione anche alla certificazione
ISO? Non mi sembra una cosa cosi` diversa, poi...
Ciao.
--
Massimiliano Masserelli
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