--- Gio 16/4/09, Fabio Muzzi <kurgan@xxxxxxxxxx> ha scritto:
> So di essere una checca isterica, so di avere sempre
> ragione, ma scherzi
> e sclerate a parte, anche se e` vero che e` una
> possibilita` in piu` e
> non un obbligo, trovo che questa configurazione di Exim in
> Debian sia
> realmente una idiozia che andrebbe abolita, e soprattutto
> che non
> andrebbe per nessun motivo imitata in altri pacchetti.
L'idea che mi sto facendo è che debconf, se di debconf si tratta
e non di qualcosa ad hoc per Exim (usando Postfix non sono sicuro
che andrò ad approfondire Exim, se non trovandomi di fronte a una
circostanza analoga che mi spingerebbe a cercare esempi) ho idea
che sia piuttosto pervasivo.
> Questo e`
> chiaramente un esempio di cattiva valutazione dei
> requirements, e` un
> esempio di "enterprisey software" nel senso
> cattivo del termine. Si va a
> cercare una soluzione a problemi che non esistono, creando
> con la
> "soluzione" una complessita` spaventosa
> assolutamente non necessaria, in
> quanto appunto i problemi che questa complessita` potrebbe
> risolvere
> semplicemente non esistono.
Sospetto che il problema che si vuol risolvere consista in
non voglio imparare a usare vi, non voglio leggere il mnauale,
non voglio scrivere un file di configurazione, non voglio
pagare qualcuno che lo faccia per me, voglio spedire posta
anche se a spanne vale meno per Debian che per i casi di vero e
proprio "enterprisey software". Di solito a suffragio della tesi
sopra esposta c'è un'analogia con le auto.
Davide Bolcioni
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