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Re: [Erlug] Libri di programmazione

To: erlug@xxxxxxxxxxxxxx
Subject: Re: [Erlug] Libri di programmazione
From: "Ivan Sergio Borgonovo" <mail@xxxxxxxxxxxxxxx>
Date: Fri, 05 Sep 2003 14:20:46 +0200
On 2 Sep 2003 at 18:30, Davide Alberani wrote:

> Consiglio-che-fa-flame: parti col C.
>
> Consiglio-che-fa-molto-flame: imparati Java, al posto del C++.
>
> Consiglio-che-mondera`-la-tua-anima-impura: impara Python.

Consiglio-che-è-flame: a parte i libri non dargli retta.

Parti con il C++.

L'unica ragione per usare Java è non usare .NET.
Java ti permette di vedere solo il lato "buono" della programmazione ad
oggetti. Per un verso è più "didattico" e "accademico".
Il C++ ti permette di conoscere il "lato oscuro" e di provarlo.
Per essere sicuri di saper resistere a una tentazione e conoscere le
pene della dannazione bisogna peccare.
Certe volte bisogna peccare sapendo di farlo... per poi avere
l'occasione di pentirsi.

Dimentica il Python.
Se hai bisogno di un linguaggio di scripting conosci già il PHP e se
proprio non ti richiedono niente di specifico pace... più o meno a
livello "didattico" uno vale l'altro.
E' vero che python è più Object Oriented e moderno degli altri... ma
alla fine ha comunque un buon grado di accrocchitudine e per certi
versi spacca anche un po' i maroni per questioni formali. A livello
pratico python lo usano in 3.

P.S. Java è comunque un buon investimento e python non è Male(tm).

On 3 Sep 2003 at 10:01, Stefano Rosanelli wrote:

> Lo strumtruppen (o stroustrup che di si voglia ;-)) e' un testo
> fondamentale, soprattutto per la libreria standard e per la
> programmazione generica. Ma e' ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIABILE a chi si
> avvicina al C++ la prima volta.

Dissento. E' un testo impegnativo... ma se già si sa programmare in
qualche cosa _e_ si è programmato praticamente (N.d.R. hai scritto
codice che risolveva problemi) è meglio cominciare dallo Stroustrup che
non eg. dal Deitel & Deitel che predica bene[*] ma razzola male e manca
assolutamente di una visione di insieme e di una presentazione evidente
delle peculiarità del C++[**].

Insomma per farla breve hanno senso questi tipi di libri superata la
fase puberale delle pugnette:
1   teoria generale
2.1     reference
2.2     standard
3       spiegazione delle particolarità di un linguaggio

Il primo tipo di libro ha senso perchè un ciclo for è un ciclo for in C
e in Pascal e perchè si può programmare ad oggetti in Assembly e Java.

Il secondo tipo di libri ha senso perchè:
2.1 non ci si può ricordare tutto
2.2 siamo persone serie

Il terzo libro ti spiega come un particolare linguaggio affronta le
tematiche del primo tipo di libro.

Ora eg. con il Deitel & Deitel per capire come si converte una stringa
in un int ci impieghi 10 minuti però non capisci perchè in C++ si fa in
quella maniera e a che problema tra quelli esposti nei libri della
categoria 1 si è cercato di rispondere scegliendo quella maniera.
Così non impari il C++, impari una lista di ricette C++.

Lo Stroustrup invece è della categoria 3 e in particolare prende quei
problemi generali esposti nei libri della categoria 1 che hanno una
soluzione caratteristica in C++.

Poi come tutte le cose è perfettibile, come la mia spiegazione.

[*] le prediche sotto forma di "pillole di saggezza" sono spesso buone.

[**] che però ho perchè a) non lo ho pagato b) seguire la cattiva
strada è meglio che stare fermi e il D&D ha il vantaggio di permetterti
di sperimentare il lato oscuro velocemente.

- Il lato oscuro è più forte?
- No, no, no, più rapido, più facile, più seducente [**]
- Ma come distinguo quello cattivo dal buono?
- INEVITABILMENTE tardi!

[**] più rapido, più facile, più seducente: mica broccoli.


--
Salve
Ivan Sergio Borgonovo
http://www.webthatworks.it/
give peace a chance
http://www.newamericancentury.org/statementofprinciples.htm
http://www.msnbc.com/news/795649.asp?cp1=1



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