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Invito per e-privacy 2018 a Bologna 8-9 giugno

 
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Autore Messaggio
Marco Trotta
Ospite





MessaggioInviato: Lun 21 Mag 2018 22:33    Oggetto: Invito per e-privacy 2018 a Bologna 8-9 giugno Rispondi citando

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---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Winston Smith <segreteria@xxxxxx.xyz>
Date: 20 maggio 2018 13:24
Oggetto: Invito per e-privacy 2018 a Bologna 8-9 giugno
A: Marco Trotta <marco.trotta@xxxxxx.xyz>




WINSTON SMITH | CENTRO HERMES
8 e 9 giugno 2018
Biblioteca Salaborsa
Palazzo D'Accursio
Piazza Nettuno 3
Bologna


Singolarità

e-privacy XXIII


Iscriviti a e-privacy

Buongiorno,
anche quest'anno abbiamo organizzato la sessione estiva di e-privacy (ecco
il programma), è la ventitreesima edizione in sedici anni e per la prima
volta siamo a Bologna nella prestigiosa sede della Biblioteca Salaborsa di
Palazzo D'Accursio in Piazza Nettuno, da venerdì 8 giugno alle ore 9.30 al
sabato 9 giugno pomeriggio.

Per iscriverti (gratuitamente come sempre) puoi farlo su questa pagina.

Il tema di quest'anno è «Singolarità», ma parleremo anche democrazia
diretta, algoritmica e voto elettronico, e dell'introduzione del GDPR e
non mancheranno interventi sulle tecnologie.

Come sempre e-privacy non è un convegno per gli addetti ai lavori ma è
adatto a tutti.
Sin dal 2002 ad e-privacy si sono confrontate le tematiche di un mondo
sempre più digitale ed interconnesso, nel quale le possibilità di
comunicazione ed accesso alla conoscenza crescono continuamente, come pure
crescono le possibilità di tecnocontrollo degli individui sin nei più
intimi dettagli. L?approccio è interdisciplinare ci saranno ingegneri e
tecnologi, legali che si occupano di nuove tecnologie, attivisti dei
diritti civili, giornalisti, psicologi, educatori, amministratori pubblici
e operatori privati.

Come la nostra quasi ventennale storia dimostra teniamo molto alla nostra
indipendenza: e-privacy è un convegno a budget zero e l'organizzazione non
ha mai accettato sponsorizzazioni di natura economica in qualsiasi forma se
non piccole donazioni da parte dei partecipanti ( puoi farlo qui:
https://www.paypal.me/eprivacy).


Iscriviti a e-privacy


«Singolarità» ovvero come l'IoT, l'A.I., le fake news e le bolle
informative ci obbligano a ripensare il concetto di privacy


Non è la prima volta che si parla di fine della privacy; già nel 1999 Scott
McNealy, fondatore di Sun Microsystems, aveva dichiarato, "You have zero
privacy anyway. Get over it - Avete privacy zero, fatevene una ragione".

Per fortuna la privacy, benché malmessa, è sopravissuta alle dichiarazioni
di McNealy ed e' arrivata ai giorni nostri.
Ma oggi molte situazioni e tecnologie lesive della privacy stanno giungendo
a maturazione contemporaneamente, creando una situazione critica, anzi una
vera e propria singolarità nella storia evolutiva dei rapporti sociali che
puo' portare davvero ad un azzeramento della privacy.

Non semplicemente obbligarci a vivere una vita totalmente pubblica in case
di vetro, ma condizionare la nostra capacità di accedere ad informazioni
corrette secondo la nostra volontà.

Le tecnologie di Intelligenza Artificiale e di Deep Learning possono
estrarre informazioni ed effettuare inferenze, correlando moli enormi di
dati ad un livello impensabile fino a pochi anni fa, e giungendo a
deduzioni di livello pari o superiore a quello di un analista umano. Gli
algoritmi, davvero, sanno oggi più cose su di noi di quante ne conosciamo
noi stessi.

L'Internet delle Cose sta popolando le nostre case ed i nostri corpi, lo
stuolo di sensori che gli oggetti dell'IoT contengono pompa quantità
crescenti di dati personali e sensibili nella Rete, senza che più nessuno
se ne preoccupi, nutrendo i voraci algoritmi, e presto le voraci A.I, di
Google, Amazon ed altri big e meno big data player.

Le fake news, su cui tanto hanno chiacchierato persone che dovrebbero
invece stare accuratamente zitte al riguardo, degenereranno presto in vere
e proprie azioni di guerra informativa (non informatica) in cui, grazie
alla possibilita' di generare in maniera automatica filmati ed audio
perfettamente falsificati, si potranno "combattere battaglie", non nel
cyberspazio ma proprio nell'infosfera stessa.

Per tutto questo, ed anche per tante altre ragioni che i relatori non
mancheranno di cogliere ed evidenziare, quest'anno e-privacy non ha un vero
e proprio tema guida da proporre.

Propone quindi una presa di coscienza collettiva della singolarità in cui
ci apprestiamo a vivere, ed un reciproco scambio di informazioni su
particolari aspetti di questa singolarità, e su soluzioni (se ne esistono)
per cercare di guidarne, limitarne o ridurne le conseguenze negative.

Quindi il Convegno, accettando come sempre qualsiasi intervento di
interesse per la privacy, organizzerà sui temi dell'Internet delle Cose,
della I.A. e delle fake news/bolle informative tre tavole rotonde che
raccoglieranno i contributi omogenei a questi tre argomenti, lasciando
tuttavia adeguato spazio a tutti gli altri interventi di qualità che
verrannno proposti.







Progetto winston smith
HERMES CENTER FOR TRANSPARENCY AND DIGITAL HUMAN RIGHTS




Oggi, grazie al GDRP, tutti sembrano essersi accorti che bisogna tutelare
la privacy su Internet, ma come al solito la burocrazia la fa da padrone.

Per quanto ci riguarda IN BREVE (e per esser chiari):

- non useremo (e non abbiamo mai usato)i tuoi dati per attività
commerciali, né li cederemo a qualcuno per questo;
- non divulgheremo i tuoi dati e li proteggeremo attivamente, e ti
informeremo se veniamo a conoscenza di qualcosa che non ha funzionato;
- non perderemo tempo quando ci chiederai di cancellare, conoscere o
modificare i tuoi dati, basta scriverci e ti risponderemo;
- useremo tutti i dati necessari solo per darti informazioni tempestive e
coerenti, senza eccedere, sulle nostre iniziative e accertarci che tu sia
effettivamente interessato e possa esprimere sempre un tuo eventuale
cancellazione;

In generale tutte le nostre comunicazioni hanno un link per cancellarsi
autonomamente dalla lista d'invio di altre informazioni, ma in ogni caso
basta scriverci anche per qualsiasi altro dubbio o suggerimento.





_________________
http://www.marco.trotta.eu


--
http://www.marco.trotta.eu
Top
Maria Delia Cocera Mar...
Ospite





MessaggioInviato: Mer 23 Mag 2018 01:46    Oggetto: Invito per e-privacy 2018 a Bologna 8-9 giugno Rispondi citando

Buongiorno,

Vorrei iscrivere 2 persone al convegno e-privacy di giugno,

Clara Gervasio
Delia Cócera

nel caso servano altri dati, mi fate la cortesia di indicarmi cosa e dove lo trovo,

grazie e a presto,
delia


Citazione:
El 21 may 2018, a las 8:56, Marco Trotta <marco.trotta@xxxxxx.xyz> escribió:

Segnalo

---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: Winston Smith <segreteria@xxxxxx.xyz <mailto:segreteria@xxxxxx.xyz>>
Date: 20 maggio 2018 13:24
Oggetto: Invito per e-privacy 2018 a Bologna 8-9 giugno
A: Marco Trotta <marco.trotta@xxxxxx.xyz <mailto:marco.trotta@xxxxxx.xyz>>




WINSTON SMITH | CENTRO HERMES
8 e 9 giugno 2018
Biblioteca Salaborsa
Palazzo D'Accursio
Piazza Nettuno 3
Bologna


Singolarità

e-privacy XXIII


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Buongiorno,
anche quest'anno abbiamo organizzato la sessione estiva di e-privacy (ecco il programma), è la ventitreesima edizione in sedici anni e per la prima volta siamo a Bologna nella prestigiosa sede della Biblioteca Salaborsa di Palazzo D'Accursio in Piazza Nettuno, da venerdì 8 giugno alle ore 9.30 al sabato 9 giugno pomeriggio.

Per iscriverti (gratuitamente come sempre) puoi farlo su questa pagina.

Il tema di quest'anno è «Singolarità», ma parleremo anche democrazia diretta, algoritmica e voto elettronico, e dell'introduzione del GDPR e non mancheranno interventi sulle tecnologie.

Come sempre e-privacy non è un convegno per gli addetti ai lavori ma è adatto a tutti.
Sin dal 2002 ad e-privacy si sono confrontate le tematiche di un mondo sempre più digitale ed interconnesso, nel quale le possibilità di comunicazione ed accesso alla conoscenza crescono continuamente, come pure crescono le possibilità di tecnocontrollo degli individui sin nei più intimi dettagli. L?approccio è interdisciplinare ci saranno ingegneri e tecnologi, legali che si occupano di nuove tecnologie, attivisti dei diritti civili, giornalisti, psicologi, educatori, amministratori pubblici e operatori privati.

Come la nostra quasi ventennale storia dimostra teniamo molto alla nostra indipendenza: e-privacy è un convegno a budget zero e l'organizzazione non ha mai accettato sponsorizzazioni di natura economica in qualsiasi forma se non piccole donazioni da parte dei partecipanti ( puoi farlo qui: https://www.paypal.me/eprivacy <https://www.paypal.me/eprivacy>).


Iscriviti a e-privacy


«Singolarità» ovvero come l'IoT, l'A.I., le fake news e le bolle informative ci obbligano a ripensare il concetto di privacy


Non è la prima volta che si parla di fine della privacy; già nel 1999 Scott McNealy, fondatore di Sun Microsystems, aveva dichiarato, "You have zero privacy anyway. Get over it - Avete privacy zero, fatevene una ragione".

Per fortuna la privacy, benché malmessa, è sopravissuta alle dichiarazioni di McNealy ed e' arrivata ai giorni nostri.
Ma oggi molte situazioni e tecnologie lesive della privacy stanno giungendo a maturazione contemporaneamente, creando una situazione critica, anzi una vera e propria singolarità nella storia evolutiva dei rapporti sociali che puo' portare davvero ad un azzeramento della privacy.

Non semplicemente obbligarci a vivere una vita totalmente pubblica in case di vetro, ma condizionare la nostra capacità di accedere ad informazioni corrette secondo la nostra volontà.

Le tecnologie di Intelligenza Artificiale e di Deep Learning possono estrarre informazioni ed effettuare inferenze, correlando moli enormi di dati ad un livello impensabile fino a pochi anni fa, e giungendo a deduzioni di livello pari o superiore a quello di un analista umano. Gli algoritmi, davvero, sanno oggi più cose su di noi di quante ne conosciamo noi stessi.

L'Internet delle Cose sta popolando le nostre case ed i nostri corpi, lo stuolo di sensori che gli oggetti dell'IoT contengono pompa quantità crescenti di dati personali e sensibili nella Rete, senza che più nessuno se ne preoccupi, nutrendo i voraci algoritmi, e presto le voraci A.I, di Google, Amazon ed altri big e meno big data player.

Le fake news, su cui tanto hanno chiacchierato persone che dovrebbero invece stare accuratamente zitte al riguardo, degenereranno presto in vere e proprie azioni di guerra informativa (non informatica) in cui, grazie alla possibilita' di generare in maniera automatica filmati ed audio perfettamente falsificati, si potranno "combattere battaglie", non nel cyberspazio ma proprio nell'infosfera stessa.

Per tutto questo, ed anche per tante altre ragioni che i relatori non mancheranno di cogliere ed evidenziare, quest'anno e-privacy non ha un vero e proprio tema guida da proporre.

Propone quindi una presa di coscienza collettiva della singolarità in cui ci apprestiamo a vivere, ed un reciproco scambio di informazioni su particolari aspetti di questa singolarità, e su soluzioni (se ne esistono) per cercare di guidarne, limitarne o ridurne le conseguenze negative.

Quindi il Convegno, accettando come sempre qualsiasi intervento di interesse per la privacy, organizzerà sui temi dell'Internet delle Cose, della I.A. e delle fake news/bolle informative tre tavole rotonde che raccoglieranno i contributi omogenei a questi tre argomenti, lasciando tuttavia adeguato spazio a tutti gli altri interventi di qualità che verrannno proposti.







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Oggi, grazie al GDRP, tutti sembrano essersi accorti che bisogna tutelare la privacy su Internet, ma come al solito la burocrazia la fa da padrone.

Per quanto ci riguarda IN BREVE (e per esser chiari):

- non useremo (e non abbiamo mai usato)i tuoi dati per attività commerciali, né li cederemo a qualcuno per questo;
- non divulgheremo i tuoi dati e li proteggeremo attivamente, e ti informeremo se veniamo a conoscenza di qualcosa che non ha funzionato;
- non perderemo tempo quando ci chiederai di cancellare, conoscere o modificare i tuoi dati, basta scriverci e ti risponderemo;
- useremo tutti i dati necessari solo per darti informazioni tempestive e coerenti, senza eccedere, sulle nostre iniziative e accertarci che tu sia effettivamente interessato e possa esprimere sempre un tuo eventuale cancellazione;

In generale tutte le nostre comunicazioni hanno un link per cancellarsi autonomamente dalla lista d'invio di altre informazioni, ma in ogni caso basta scriverci anche per qualsiasi altro dubbio o suggerimento.





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Luca Ventura
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MessaggioInviato: Mer 23 Mag 2018 03:40    Oggetto: Invito per e-privacy 2018 a Bologna 8-9 giugno Rispondi citando

https://lists.xed.it/ep2018-registration-form


Ciao
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Luca
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Sent: Tuesday, May 22, 2018 12:08 PM
To: ERlug - Lista Pubblica
Subject: Re: [Erlug] Invito per e-privacy 2018 a Bologna 8-9 giugno

Buongiorno,

Vorrei iscrivere 2 persone al convegno e-privacy di giugno,

Clara Gervasio
Delia Cócera

nel caso servano altri dati, mi fate la cortesia di indicarmi cosa e dove lo trovo,

grazie e a presto,
delia


El 21 may 2018, a las 8:56, Marco Trotta <marco.trotta@xxxxxx.xyz<mailto:marco.trotta@xxxxxx.xyz>> escribió:

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Date: 20 maggio 2018 13:24
Oggetto: Invito per e-privacy 2018 a Bologna 8-9 giugno
A: Marco Trotta <marco.trotta@xxxxxx.xyz<mailto:marco.trotta@xxxxxx.xyz>>




WINSTON SMITH | CENTRO HERMES
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Biblioteca Salaborsa
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Piazza Nettuno 3
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Buongiorno,
anche quest'anno abbiamo organizzato la sessione estiva di e-privacy (ecco il programma), è la ventitreesima edizione in sedici anni e per la prima volta siamo a Bologna nella prestigiosa sede della Biblioteca Salaborsa di Palazzo D'Accursio in Piazza Nettuno, da venerdì 8 giugno alle ore 9.30 al sabato 9 giugno pomeriggio.

Per iscriverti (gratuitamente come sempre) puoi farlo su questa pagina.

Il tema di quest'anno è «Singolarità», ma parleremo anche democrazia diretta, algoritmica e voto elettronico, e dell'introduzione del GDPR e non mancheranno interventi sulle tecnologie.

Come sempre e-privacy non è un convegno per gli addetti ai lavori ma è adatto a tutti.
Sin dal 2002 ad e-privacy si sono confrontate le tematiche di un mondo sempre più digitale ed interconnesso, nel quale le possibilità di comunicazione ed accesso alla conoscenza crescono continuamente, come pure crescono le possibilità di tecnocontrollo degli individui sin nei più intimi dettagli. L?approccio è interdisciplinare ci saranno ingegneri e tecnologi, legali che si occupano di nuove tecnologie, attivisti dei diritti civili, giornalisti, psicologi, educatori, amministratori pubblici e operatori privati.

Come la nostra quasi ventennale storia dimostra teniamo molto alla nostra indipendenza: e-privacy è un convegno a budget zero e l'organizzazione non ha mai accettato sponsorizzazioni di natura economica in qualsiasi forma se non piccole donazioni da parte dei partecipanti ( puoi farlo qui: https://www.paypal.me/eprivacy).


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«Singolarità» ovvero come l'IoT, l'A.I., le fake news e le bolle informative ci obbligano a ripensare il concetto di privacy


Non è la prima volta che si parla di fine della privacy; già nel 1999 Scott McNealy, fondatore di Sun Microsystems, aveva dichiarato, "You have zero privacy anyway. Get over it - Avete privacy zero, fatevene una ragione".

Per fortuna la privacy, benché malmessa, è sopravissuta alle dichiarazioni di McNealy ed e' arrivata ai giorni nostri.
Ma oggi molte situazioni e tecnologie lesive della privacy stanno giungendo a maturazione contemporaneamente, creando una situazione critica, anzi una vera e propria singolarità nella storia evolutiva dei rapporti sociali che puo' portare davvero ad un azzeramento della privacy.

Non semplicemente obbligarci a vivere una vita totalmente pubblica in case di vetro, ma condizionare la nostra capacità di accedere ad informazioni corrette secondo la nostra volontà.

Le tecnologie di Intelligenza Artificiale e di Deep Learning possono estrarre informazioni ed effettuare inferenze, correlando moli enormi di dati ad un livello impensabile fino a pochi anni fa, e giungendo a deduzioni di livello pari o superiore a quello di un analista umano. Gli algoritmi, davvero, sanno oggi più cose su di noi di quante ne conosciamo noi stessi.

L'Internet delle Cose sta popolando le nostre case ed i nostri corpi, lo stuolo di sensori che gli oggetti dell'IoT contengono pompa quantità crescenti di dati personali e sensibili nella Rete, senza che più nessuno se ne preoccupi, nutrendo i voraci algoritmi, e presto le voraci A.I, di Google, Amazon ed altri big e meno big data player.

Le fake news, su cui tanto hanno chiacchierato persone che dovrebbero invece stare accuratamente zitte al riguardo, degenereranno presto in vere e proprie azioni di guerra informativa (non informatica) in cui, grazie alla possibilita' di generare in maniera automatica filmati ed audio perfettamente falsificati, si potranno "combattere battaglie", non nel cyberspazio ma proprio nell'infosfera stessa.

Per tutto questo, ed anche per tante altre ragioni che i relatori non mancheranno di cogliere ed evidenziare, quest'anno e-privacy non ha un vero e proprio tema guida da proporre.

Propone quindi una presa di coscienza collettiva della singolarità in cui ci apprestiamo a vivere, ed un reciproco scambio di informazioni su particolari aspetti di questa singolarità, e su soluzioni (se ne esistono) per cercare di guidarne, limitarne o ridurne le conseguenze negative.

Quindi il Convegno, accettando come sempre qualsiasi intervento di interesse per la privacy, organizzerà sui temi dell'Internet delle Cose, della I.A. e delle fake news/bolle informative tre tavole rotonde che raccoglieranno i contributi omogenei a questi tre argomenti, lasciando tuttavia adeguato spazio a tutti gli altri interventi di qualità che verrannno proposti.







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Oggi, grazie al GDRP, tutti sembrano essersi accorti che bisogna tutelare la privacy su Internet, ma come al solito la burocrazia la fa da padrone.

Per quanto ci riguarda IN BREVE (e per esser chiari):

- non useremo (e non abbiamo mai usato)i tuoi dati per attività commerciali, né li cederemo a qualcuno per questo;
- non divulgheremo i tuoi dati e li proteggeremo attivamente, e ti informeremo se veniamo a conoscenza di qualcosa che non ha funzionato;
- non perderemo tempo quando ci chiederai di cancellare, conoscere o modificare i tuoi dati, basta scriverci e ti risponderemo;
- useremo tutti i dati necessari solo per darti informazioni tempestive e coerenti, senza eccedere, sulle nostre iniziative e accertarci che tu sia effettivamente interessato e possa esprimere sempre un tuo eventuale cancellazione;

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